Il campionato tedesco è... italiano: affare in casa Prema
I due piloti della compagine veneta si contendono il titolo teutonico di categoria: alla fine lo vince il diciassettenne estone Jüri Vips, davanti al compagno e coetaneo neozelandese Marcus Armstrong, frenato da un problema tecnico in qualifica. Per la squadra nostrana è il primo trionfo in Germania
HOCKENHEIM – Dopo aver conquistato il titolo a squadre nel precedente appuntamento al Sachsenring, il team Prema ha centrato, con una spettacolare prova di squadra, anche il titolo piloti del campionato tedesco di Formula 4. I piloti della compagine veneta si sono superati, terminando al primo e al secondo posto della graduatoria generale. Alla fine, il titolo è andato a Jüri Vips. Nell’appuntamento clou di Hockenheim, il diciassettenne estone è stato ricompensato per la sua eccezionale costanza di rendimento durante tutta la stagione, impreziosita da due vittorie e numerosi podi. Anche nella tappa conclusiva, Vips si è rivelato estremamente efficace, segnando tre piazzamenti vitali: un ottavo, un sesto ed un terzo posto. Per il team Prema si tratta del primo titolo piloti nella serie tedesca. «È stato un fine settimana fantastico – commenta il neo-campione – Conquistare il titolo è stato meraviglioso e il team Prema ha chiuso al primo e secondo posto: non poteva andare meglio».
Il compagno battuto punta sull'italiano
Nella graduatoria assoluta, alle spalle di Vips si è issato il compagno di colori Marcus Armstrong. Al termine di un’annata impressionante, il neozelandese, anch’egli diciassettenne, ha pagato un problema tecnico occorsogli durante l’unica sessione di qualifica che l’ha costretto a partire dal fondo nelle prime due gare. Armstrong è riuscito a recuperare fino in top-10 in entrambe le circostanze, mostrando tutto il suo potenziale, prima di concludere secondo in gara 3. Alla fine, il suo distacco è risultato di soli 4,5 punti. Il pilota della Ferrari Driver Academy punterà ora tutto sulla serie italiana, che lo vede al comando. «È stato un fine settimana complicato – spiega – Perdere il campionato con così poco scarto non è mai facile. Qui ad Hockenheim ci mancava un po’ di velocità e ciò ha creato un po’ di confusione. Comunque, abbiamo dato il massimo. Il weekend è stato poi reso difficile da un problema tecnico in qualifica, ma da quel punto in avanti abbiamo fatto un grande lavoro!»