L'Inter si tira fuori dalla corsa a Pellegri
Per bocca del direttore sportivo Ausilio i nerazzurri escludono la possibilità di ingaggiare il giovanissimo centravanti del Genoa, sempre più vicino al Milan
MILANO - Pietro Pellegri è oggetto del desiderio di svariati club e lo sarà almeno da qui a gennaio. Non può passare inosservato il talento del centravanti classe 2001, 16 anni appena e già 3 gol in serie A fra la fine dello scorso campionato e l'inizio di questo; fisico, voglia di imparare e sacrificarsi, senso del gol e cattiveria, qualità che hanno solleticato l'appetito del Milan che col Genoa ha un accordo e una promessa già da agosto e conta di chiudere nel prossimo inverno alla riapertura del calciomercato, ma attenzione agli inserimenti dell'ultim'ora della Juventus e di un paio di società inglesi (Chelsea e Manchester City, ad esempio), non dell'Inter che pure era stata vicinissima alla punta genoana anche prima del Milan ed in tempi meno sospetti; il direttore sportivo interista Piero Ausilio ha infatti chiuso più o meno ufficialmente le porte al classe 2001: "Pellegri? Non penso verrà all'Inter - ha detto Ausilio - noi siamo molto attenti ai giovani, ma il nostro settore giovanile in avanti ha già Pinamonti ed Odgaard e ci sentiamo a posto così». Un ritiro che spiana ancora di più la strada ad un Milan già ampiamente favorito nella corsa a Pellegri, un calciatore individuato e bloccato dalla dirigenza rossonera che conferma di gettare un occhio al presente e più di uno anche al futuro.