29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Calciomercato

L’intrigo Niang entra nel vivo: Spartak, Lazio e Toro sul francese

Sempre vivo l’interesse per l’attaccante francese del Milan. All’offerta, messa momentaneamente in stand by, dello Spartak Mosca, si sono aggiunte quelle di Torino (giudicata troppo bassa) e quella della Lazio, ancora da quantificare. Fassone e Mirabelli pretendono almeno 20 milioni.

L'attaccante francese Niang
L'attaccante francese Niang Foto: ANSA

MILANO - L’ultimatum era previsto per la mezzanotte tra lunedì e martedì. Il termine ultimo entro il quale lo Spartak Mosca avrebbe aspettato una decisione definitiva di M’Baye Niang sulla proposta di trasferimento in Prem'er-Liga. Ebbene, la risposta tanto attesa - soprattutto dalla dirigenza rossonera - dell’attaccante francese non è arrivata, ma alla luce del rilancio del club campione di Russia, non sono esclusi ulteriori ripensamenti a ribaltare le previsioni del momento.

Volubile
Perchè Niang è così, lo è sempre stato: oggi va così, tra due ore potrebbe essere tutto stravolto. Ed è per questo che hanno assunto una nuova e strategica rilevanza gli inserimenti - dovremmo dire reinserimenti, visto che si tratta di un evidente deja vu - di Torino e Lazio. La dirigenza granata ha promesso a Sinisa Mihajlovic che avrebbe fatto di tutto per portare Niang all’ombra della Mole, ma l’offerta fatta recapitare da Cairo in via Aldo Rossi, appena 12 milioni, non è stata neppure presa in considerazione da Fassone e Mirabelli.  

Coerenza
Curioso che certe società riescano ad essere così sfacciate nella valutazioni di alcuni calciatori. Per il Torino ad esempio, Belotti vale 100 milioni, ma Niang, che del Gallo è anche più giovane, dovrebbe valere poco più di un decimo. Inaccettabile. Giusto che il Milan tiri sul prezzo, anche per dimostrare al mondo del calcio che Milanello non è un discount dove si compra a prezzi di realizzo. Chi vuole la punta parigina dovrà quanto meno pareggiare l’offerta dello Spartak Mosca, altrimenti non se ne fa nulla.

La parola a Lotito
Messaggio forte e chiaro che è stato recapitato anche a Roma, presso la sede della Lazio. Anche la dirigenza biancoceleste aveva manifestato un certo interessa per l’ex Montpellier, ma senza dai poi seguito alle prime schermaglie. Sarà interessante capire quanto Lotito sarà disposto ad offrire, considerando che continua a pretendere almeno 30 milioni per Keita in scadenza di contratto e ne ha voluto ben 20 per il 31enne Biglia, anche lui in scadenza giugno 2018.