19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Calcio | Europa League

Milan a valanga sullo Skendija: doppiette per Andrè Silva e Montolivo

Sontuosa prestazione collettiva dei rossoneri che seppelliscono i volenterosi macedoni sotto la bellezza di sei reti. Sugli scudi i due goleador principali ma note di merito anche a Kessiè, Antonelli e al baby Cutrone che in meno di un quarto d'ora colpisce un palo e sfiora un altro gol in rovesciata. Pratica qualificazione già chiusa.

La gioia rossonera dopo un gol
La gioia rossonera dopo un gol Foto: ANSA

DONNARUMMA - Sei di stima per Gigione che praticamente inoperoso per tutta la durata del match trova il modo all'alba della ripresa di scatenare il panico a San Siro con un’uscita insensata a metà campo che quasi provoca il frittatone. Quando si dice il senso dello spettacolo. 6

CONTI - Meno appariscente di alcuni suoi compagni, ma comunque efficacissimo e sempre presente a supportare sia Suso che Kessiè sulla fascia destra. Motorino inesauribile. 6,5

ZAPATA - Accanto al «lider maximo» della difesa Bonucci, anche il colombiano appare rigenerato. Una sua uscita dall’area palla al piede scatena l’ovazione di San Siro. 7

BONUCCI - Prezioso, indispensabile, unico. Anche in una partita in cui in difesa c’è poco da fare la sua presenza è palpabile. Prima il discorso alla squadra all’inizio del match, quindi il richiamo ad andare sotto la curva a salutare i tifosi alla fine. In mezzo un paio di tentativi di testa che per poco non gli regalano il gol nel giorno dell’esordio a San Siro con la maglia rossonera. 7

ANTONELLI - L’amico ritrovato. Ottima prova del terzino cresciuto nel vivaio e buon per Montella se l’affare con la Fiorentina che prevedeva la sua cessione in contropartita tecnica per Kalinic non si è concretizzata. Spinta costante sulla fascia sinistra e anche un bel gol a suggellare una prova da applausi. 7,5

KESSIE’ - Ce ne vorrebbero 10 in squadra come Franck Kessiè. La sua prepotenza fisica e tecnica esalta il popolo di San Siro ed è un piacere vederlo sfiorare il gol e dopo 30 secondi ritrovarlo in difesa a sradicare il pallone dai piedi degli avversari lanciati a rete. Che grande acquisto. 8

MONTOLIVO - Standing ovation per Riccardo Montolivo. Servirebbe un almanacco per ritrovare il giorno della sua ultima doppietta, probabilmente perso nella notte dei tempi. Ma la sua prova contro lo Škendija non è solo impreziosita dai due gol. In mezzo c’è una prestazione tutta sostanza sia in difesa che in attacco. Quando al 90’ si inventa una giocata capolavoro che offre a Cutrone l’assist per il gol in rovesciata, in tanti a San Siro si guardano negli occhi domandandosi: ma questo chi è? 9

CALHANOGLU - Il turco tedesco è ormai un beniamino del popolo rossonero e lui cerca di ripagare l’affetto dei tifosi al meglio delle sue possibilità, malgradi un evidente e comprensibile ritardo di condizione. Il piede però è ottimo, non solo in avanti: anche in difesa Calha regala un paio di recuperi in scivolata da mastino napoletano. Lasciamolo crescere in pace. 7

SUSO - Prova in tutti i modi a mettere la sua firma sul match ma il portiere macedone gli nega il gol in più di un’occasione. La sua prova comunque è un concentrato di eleganza, tecnica e classe cristallina. 7

ANDRÈ SILVA - Eccolo il centravanti che Montella stava evocando da qualche giorno. Prepotente, solido, cinico sotto porta e capace anche di giocate di grande talento. Due gol che avrebbero potuto essere di più se il portiere Zahov non gli avesse negato la gioia della tripletta. Soprattutto su un colpo di tacco dopo un assist al bacio di Abate che avrebbe fatto venire giù lo stadio di San Siro. 8,5

BORINI - Ci hanno provato in tanti a farlo segnare, alla fine ci è riuscito Andrè Silva con un assist sporco che comunque ha regalato all’ex Southampton la felicità del primo gol in maglia rossonera. Nel complesso tanta corsa per la squadra. 6,5

BONAVENTURA - Partita strana per Jack: entra a giochi fatti e con una mezz’ora da giocare tenta a tutti i costi la giocata, anche mettendosi in proprio più del necessario. La conferma arriva dal giallo che rimedia per gioco pericoloso al minuto 83’ e dall’infortunio all’inguine che inquina la gioia milanista. 6

CUTRONE - In un quarto d’ora scarso sfiora il gol due volte: la prima prende il palo, poi sfiora il capolavoro con una rovesciata che finisce di poco a lato. Se questa è una riserva…7

ABATE - Entra e tempo 20 secondi mette in area una palla splendida che Silva trasforma in magia con un colpo di tacco sventato da Zahov. 6,5

MONTELLA - C’è poco da dire, dopo una vittoria per 6-0 il voto all’allenatore può essere solo altissimo. 8