27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Motociclismo

Sul lago con la moto: record mondiale di un milanese

Luca Colombo ha attraversato il lago di Como con la sua moto da cross, navigando per cinque minuti e percorrendo oltre cinque chilometri alla velocità di oltre 75 km/h. La sua Suzuki 450/4T è stata equipaggiata con pattini nautici e una gomma dotata di pale speciali per la spinta

COLICO – Il milanese Luca Colombo ha attraversato il lago di Como da Gravedona a Colico con una moto da cross conquistando il primo record mondiale di percorrenza sull’acqua dolce in moto. Partito alle 9:38 da Gravedona, Luca è giunto a Colico alle 9:43 dopo poco più di cinque minuti di navigazione. Ecco i numeri dell’impresa: 5,5 km percorsi alla velocità di 40 nodi pari a circa 75 km/h ovvero più di 20 metri al secondo. All’arrivo Luca Colombo ha ringraziato per il contributo decisivo Carlo Gelmi e Giorgio Lumini che, fino a ieri notte, hanno lavorato alla perfetta messa a punto della sua moto. «La partenza non è stata facile – ci racconta Luca – Per raggiungere la velocità ottimale e mantenere la traiettoria ho dovuto impegnarmi al massimo perché qualcuno stava facendo sci d’acqua proprio sul mio percorso. Per contrastare le onde causate dal motoscafo ho dovuto decelerare e alzarmi in piedi sulle pedane ma, una volta superata la turbolenza, ho ridato gas concludendo in bellezza».

L'equipaggiamento
Luca Colombo ha scelto di indossare per la sua sicurezza in acqua Kingii Wearable, il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, affidando invece il recupero del mezzo, che a vuoto pesa 150 kg, ad un sistema autogonfiabile che si attiva in caso di perdita di potenza evitando così alla moto di affondare nel lago che nel punto centrale ha una profondità di 250 metri. La moto di Luca, una Suzuki 450/4T, è stata preparata dal bellanese Carlo Gelmi di Vercar Moto, il padre della Yamaha R6E elettrica, e da Giorgio Lumini tecnico motorista di numerosi campioni mondiali. Allestita con pattini nautici e una gomma dotata di pale speciali che le forniscono la spinta idrodinamica necessaria a far planare gli oltre 230 kg di stazza a pieno carico a una velocità di 30 nodi (60 km/h).