16 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Calciomercato

Lussuoso B & B a Milanello: Biglia e Bonucci, euforia Milan

Giornata epocale per il mercato del Milan. Praticamente chiusi in 24 ore i due colpi che potrebbero cambiare completamente volto alla squadra di Montella, garantendo al tecnico campano una nuova spina dorsale. E manca ancora all’appello un’altra punta. Chissà che non possa essere Belotti, ancora una B sulla strada per Milanello.

Bonucci e Biglia, nuovi arrivi al Milan
Bonucci e Biglia, nuovi arrivi al Milan Foto: ANSA

MILANO - E adesso chi li ferma più? Qualche tempo fa, parlando dei nuovi idoli del popolo rossonero Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, avevamo azzardato un titolo preso in prestito da una serie televisiva degli anni ’80 con Roger Moore e Tony Curtis, «Attenti a quei due». Adesso, a mercato ancora virtualmente bloccato per quasi tutte le altre big della nostra serie A, possiamo ufficialmente celebrare la beatificazione dei due dirigenti del Milan, capaci di infiammare una piazza da troppi anni anestetizzata dalle delusioni, regalando a Montella una squadra che se non è da scudetto poco ci manca.

Gap quasi azzerato
Analizzando i numeri e i 28 punti che la Juventus campione d’Italia ha messo a fine stagione tra sè e il Milan, appare evidente il lavoro sensazionale per colmare il gap dai bianconeri compiuto in sede di campagna acquisti da Fassone & Mirabelli, i nuovi Dioscuri del mercato del calcio. Presentati sempre uno accanto all’altro, come una cosa sola, Marco Castore & Max Polluce dei nostri tempi, con le loro qualità e le loro virtù riescono sempre a completarsi reciprocamente per il raggiungimento di traguardi impensabili.

Data da ricordare
La data del 13 luglio 2017, ad esempio, grazie ai nostri due instancabili eroi, rimarrà scolpita per sempre nei cuori e nella storia del football rossonero. Il giorno in cui il neo amministratore delegato e il responsabile dell’area tecnica del Milan hanno portato a Milanello il regista della nazionale argentina, strappato alle grinfie dell’intransigente Lotito, e scippato alla Juventus quel Leonardo Bonucci diventato negli anni leader difensivo ed emotivo dei sei volte campioni d’Italia. Se non è un capolavoro questo…

I numeri
Per gli amanti dei numeri e dei fatti concreti, ecco il resoconto del frenetico giovedì appena trascorso. Lucas Biglia è stato acquistato dalla Lazio per una cifra di 17 milioni di euro più bonus, in maniera da accontentare quasi totalmente il numero uno biancoceleste che ne chiedeva 20. All’ex capitano della Lazio un triennale con opzione per il quarto da 3,5 milioni di euro e un ruolo di faro assoluto del centrocampo nel nuovo Milan di Vincenzo Montella.

Difesa azzurra
Più complessa, ma proprio per questo ancora più esaltante, la vicenda che ha portato all’acquisto di Leonardo Bonucci. Manca ancora l’ufficialità ma a  meno di terremoti francamente impensabili, il centrale della Nazionale diventerà presto un nuovo baluardo della difesa rossonera, accanto al compagno in azzurro Romagnoli e davanti all’altro fenomeno di Casa Milan Gigio Donnarumma. 40 milioni versati alla Juventus, almeno 10 dei quali rientreranno in cassa nei prossimi giorni quando Mattia De Sciglio prenderà l’autostrada in direzione opposta ed andrà a trovare quel Massimiliano Allegri che lo lanciò in serie A nel 2012; mentre per Bonucci è pronto un quadriennale da 6,5 milioni di euro a stagione che di fatto ne farà il calciatore milanista più pagato.

Manca il bomber
Almeno fino alla prossima sorpresa, perchè l’ennesimo botto in via Aldo Rossi è dietro l’angolo. A Montella manca ancora un centravanti di peso e ormai la scelta sembra poter essere circoscritta a tre nomi: Kalinic (il più probabile), Aubameyang (il preferito dalla dirigenza) e Belotti (il più desiderato dai tifosi rossoneri).
A far ipotizzare che la scelta possa alla fine ricadere sul croato è una semplice constatazione numerica: Fassone e Mirabelli finora hanno investito quasi 170 milioni di euro e nel conteggio mancano ancora i 40 di Bonucci. Difficile pensare alle casse del Milan come un pozzo senza fondo, ma una possibilità di raggiungere il centravanti della Nazionale, da sempre tifoso rossonero, ci sarebbe: convincere il presidente Cairo ad accettare una robusta contropartita tecnica in modo da abbassare la quota cash e liberarsi di qualche esubero di troppo in rosa. I primi nomi sulla lista sono quelli di Niang e Paletta, ma alla lista potrebbe aggiungersi anche Zapata. Una cosa è certa, il popolo rossonero è in fibrillazione, e la domanda rimbalza ancora più forte: «E adesso chi li ferma più»?