28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Lorenzo perse la vita proprio in uno schianto nel Principato

Alla Ferrari il trofeo Bandini dei cinquant'anni dalla morte del pilota romagnolo

Consegnato oggi a Montecarlo dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e dalle altre autorità al team principal Maurizio Arrivabene e ai piloti Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi il premio che ricorda lo sfortunato campione scomparso mezzo secolo fa

La consegna del trofeo Bandini alla Ferrari a Montecarlo
La consegna del trofeo Bandini alla Ferrari a Montecarlo Foto: Regione Emilia Romagna

MONTECARLO – Due anniversari si sono incrociati oggi a Montecarlo: i 50 anni dalla morte del pilota romagnolo Lorenzo Bandini, cui è dedicato l’omonimo trofeo che ogni anno premia protagonisti e personaggi della F1, e i 70 anni della Ferrari. E proprio nella città monegasca, nel motorhome del Cavallino rampante, il Trofeo Lorenzo Bandini è stato consegnato alla Scuderia Ferrari dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dal presidente del Trofeo Bandini, Franco Assirelli, e dal sindaco di Brisighella, Davide Missiroli, ai rappresentanti della rossa di Maranello, il team principal, Maurizio Arrivabene, e i piloti Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi. «Un premio che intreccia passione, amore per le corse e storia della nostra terra – ha affermato il presidente Bonaccini – e un riconoscimento a un nome, Ferrari, noto in tutto il mondo. L’Emilia-Romagna è terra di motori e della nostra Motor Valley abbiamo fatto un elemento fondamentale per l’attrattività dei nostri territori, facendone anche un pacchetto turistico con i suoi musei, i suoi circuiti, i suoi luoghi, un mondo che dà vita a qualcosa di unico e inimmaginabile altrove. E un grazie particolare va a tutta la Scuderia Ferrari, che continua a far sognare milioni di fan in tutto il mondo». «È un onore essere qui – commenta il sindaco Missiroli – Rendiamo omaggio a Bandini, un grande pilota della nostra terra e un grande uomo. Premiamo tutto il team Ferrari, una storia di competenza e passione, ma ricordo i trofei già consegnati proprio a Raikkonen nel 2004 e a Vettel nel 2009. E il 4 giugno, a Brisighella, torneremo a fare festa con il giovane terzo pilota della Ferrari, Antonio Giovinazzi».

Cinquant'anni dopo
Il Trofeo Bandini è intitolato al pilota romagnolo di cui quest’anno ricorre il 50° anniversario della scomparsa, avvenuta dopo un incidente durante il Gran Premio di F1 di Montecarlo nel 1967, alla guida di una monoposto Ferrari. Negli ultimi 24 anni Bandini è stato ricordato e onorato nella sua terra, Brisighella, in altrettante edizioni del trofeo che porta il suo nome. Dallo scorso anno il trofeo è entrato a far parte della Motor Valley e la Regione Emilia-Romagna sostiene la manifestazione legata al trofeo stesso, prevista domenica 4 giugno nell'anfiteatro Spada di Brisighella. Fin dalla sua prima edizione, nel 1992, il trofeo ha voluto premiare personalità di spicco della Formula 1. Tra i nomi nell’albo d’oro, Ivan Capelli (1992), Jacques Villeneuve (1996), Giancarlo Fisichella (1998), Jarno Trulli (2000), Michael Schumacher (2003), Fernando Alonso (2005), Felipe Massa (2007), Lewis Hamilton (2010), Bruno Senna (2012).