19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Calcio | Serie A

Tanta Italia nel Milan anti-Inter

Complice l’infortunio muscolare occorso ad Andrea Bertolacci con la Nazionale, inizia a prendere forma il Milan che Sinisa Mihajlovic ha in mente da schierare domenica, in occasione del terzo derby stagionale contro l’Inter. Tanti nazionali azzurri in campo passati, presenti e futuri.

MILANO - Altro che Internazionale. Quello che affronterà l’Inter nel terzo derby stagionale sarà un Milan a chiara connotazione italica, con ben 5 (o forse anche 6) azzurri schierati titolari dal tecnico rossonero Sinisa Mihajlovic, lui si, straniero.
La cosa non potrà fare che piacere al presidente Berlusconi che sull’argomento si è pronunciato diverse volte auspicando un brusco e rapido cambio di rotta nella conduzione tecnica della squadra («Voglio un Milan composto da calciatori giovani, forti e possibilmente italiani»), ma piacerà molto anche ai tifosi rossoneri, da tempo alla ricerca di un’identità italiana nella squadra del Milan.
Peccato che manchi un altro azzurro all’appello, Andrea Bertolacci, fiore all’occhiello della campagna acquisti 2015, pagato ben 20 milioni dalla Roma, e tornato acciaccato dalla trasferta con la Nazionale di Conte dopo la prima delle due partite disputate dagli azzurri contro Malta.

Bertolacci, stop almeno di due settimane
«AC Milan comunica che gli esami medici cui si è sottoposto oggi Andrea Bertolacci hanno evidenziato una piccola lesione alla regione adduttoria della coscia destra. Tra una settimana il calciatore effettuerà ulteriori controlli». Questo il comunicato ufficiale diffuso in giornata dal sito del Milan che mette la parola fine alle speranze del centrocampista genoano di essere pronto per domenica e disputare così il primo derby di Milano della sua carriera.
Un’assenza dolorosa per mister Mihajlovic ma magari, visto anche il non brillantissimo momento di forma vissuto dalla mezzala scuola Roma, utile allo stesso Bertolacci per staccare un attimo la spina, prendere una pausa di riflessione sui grandi cambiamenti della sua vita professionale, e tornare più lucido e più forte di prima.

In difesa dubbio Ely-Zapata
Con Diego Lopez certo del suo posto tra i pali del Milan, Sinisa Mihajlovic dovrà fare a meno in difesa di un altro infortunato eccellente, l’azzurro Luca Antonelli, ma potrà contare su un’altra coppia affiatata di terzini italiani, De Sciglio e Abate. In mezzo, accanto al titolatissimo Romagnoli, già punto fermo dell’Under 21 di Di Biagio ma presto convocato anche da Antonio Conte, ballottaggio tra il colombiano Zapata e il brasiliano, naturalizzato italiani, Rodrigo Ely.

Kucka titolare, Montolivo ancora in panchina
Il rebus centrocampo sarà risolto dall’allenatore rossonero con l’inserimento di un altro dei nuovi acquisti, Juraj Kucka, ruvido omaccione slovacco, già subentrato a Bertolacci nel corso della vittoriosa sfida contro l’Empoli. Accanto all’ex genoano troveranno posto Nigel De Jong e uno tra Andrea Poli e Antonio Nocerino, tanto da costituire un centrocampo roccioso, spigoloso, massiccio, ma purtroppo lontano anni luce da un’idea di calcio propositiva e affascinante.
L’ipotesi di vedere Riccardo Montolivo in campo dal primo minuto, magari al posto del centrale olandese, è evaporata al termine dell’amichevole di Mantova che ha sancito in maniera inequivocabile che per rivedere l’ex viola ai suoi abituali livelli di forma e condizione ci vorrà ancora tanto e tanto tempo.

Bonaventura trequartista, Balotelli fuori
A fare da raccordo tra centrocampo e attacco giostrerà Giacomo Jack Bonaventura, preferito al giapponese Keisuke Honda, giubilato in fretta dopo le prime due giornate di campionato. Inutile dire che lì davanti toccherà ancora una volta alla coppia gol Bacca e Luiz Adriano, unica vera nota lieta di questo inizio stagione del Milan. Per Balotelli c’è ancora aria di panchina ma ora sarà importante spiegare a Supermario che non è sfrecciando in Lamborghini che recupererà il tempo perduto. Per guadagnare il posto in squadra c’è bisogno si di correre, ma in campo e con gli scarpini ai piedi.