20 aprile 2024
Aggiornato 14:00
I pericoli della piscina

Le piscine degli hotel sono piene di feci e batteri. Lo studio choc

Secondo un’indagine eseguita dai CDC, le piscine degli hotel e dei parchi acquatici sono piene di feci e batteri pericolosi per la salute umana

Le piscine sono piene di feci e batteri
Le piscine sono piene di feci e batteri Foto: Tatyana Vyc | Shutterstock Shutterstock

Le piscine sono sempre piene di gente nei mesi estivi. Eh sì, perché sono divertenti, portano allegria e ci aiutano a sopportare molto meglio il caldo eccessivo. Inaspettatamente, però, molte persone vanno in piscina persino quando hanno prenotato un hotel a pochi passi dal mare. Questo accade, soprattutto, a causa di un’errata credenza: si ritiene che la piscina sia più pulita dei nostri mari che – al contrario – sarebbero inquinati. Tuttavia, le cose non sono proprio così. Anzi, esattamente l’opposto. E uno studio ha evidenziato quanto possa essere pericoloso un bagno in piscina.

Piscine piene di cacca?
«Summer pool parties are great — except when the water is filled with poop, that is», scrive ironicamente Men’sHealth. Tradotto in italiano significa che le feste in piscina sono fantastiche, tranne quando l’acqua è piena di cacca. Ed è, in due parole, quello accade nella maggior parte delle piscine in cui ci immergiamo durante i mesi estivi. Secondo quanto emerge dal Center for Disease Control and Prevention's Morbidity and Mortality Weekly Report, infatti, ogni anno si ammalano migliaia di persone a causa dell’acqua contaminata da parassiti e batteri.

Le peggiori sono negli hotel
I CDC hanno eseguito ricerche tra il 200 e il 2014 e hanno scoperto come quasi trentamila persone siano state vittime di contaminazioni causate da un bagno in piscina. Otto di queste hanno contratto infezioni così gravi da causarne la morte. Ma il dato più drammatico è che l’acqua peggiore è stata trovata nei posti dove sborsiamo ingenti quantità di denaro. Stiamo parlando delle piscine degli hotel, delle terme e delle vasche idromassaggio. Senza considerare la pericolosità derivante dai più grandi parchi acquatici.

I batteri della dissenteria
Tra le varie patologie che le piscine contaminate possono provocare c’è anche l’infezione da cryptosporidium. Si tratta di un parassita che provoca generalmente diarrea e che è molto facile prendersi se si nuota in piscine contaminate da feci. E se pensate si tratti di un fenomeno raro, vi sbagliate di grosso: gli esperti hanno dichiarato che il patogeno è stato responsabile del 58% delle epidemie. «Inghiottire solo una boccata d'acqua contaminata dal Cryptosporidium può far ammalare per settimane bambini e adulti altrimenti sani, con esordio di diarrea acquosa, crampi allo stomaco, nausea e vomito – ha spiegato Michele Hlavsa, capo del programma Healthy Swimming del CDC».

Come può accadere tutto questo?
Se le epidemie sono state così elevate significa che generalmente le persone infettate da parassiti, pur sapendo di star male o a rischio diarrea, nuotano tranquille nelle piscine. E, di fatto, contaminano un posto pubblico con la presenza di piccole quantità di feci emesse durante il nuoto. D’altro canto, è anche evidente che la pulizia che viene effettuata di routine nelle piscine è tutt’altro che efficace. Il Criptosporidio, secondo gli esperti, può vivere per più di sette giorni anche in presenza di cloro. Tale sostanza deve essere utilizzata ad altissime dosi al fine di poter sradicare questo temibile parassita. «Il cloro non può uccidere rapidamente il Criptosporidio. Abbiamo prima di tutto bisogno di tenerlo fuori dall'acqua. Non andate in acqua e non lasciate che i propri figli vadano in acqua, se sono malati di diarrea».

Pericolo Legionella
Come se ciò non bastasse, l’acqua della piscina può ospitare anche a pericolosissima legionella e i batteri del genere Pseudomonas. Per fortuna, però, a seguito delle indagini cliniche effettuate, tali microrganismi sono stati trovati in misura minore rispetto agli altri. Tuttavia, rimane sempre il fatto che le persone – soprattutto bambini e anziani – che hanno un elevato rischio di contrarre infezioni di diverso tipo a causa di un sistema immunitario indebolito, dovrebbero evitare la piscina, le vasche idromassaggio e persino le terme. Infine, ricorda che se tu o i tuoi figli sono affetti da una patologia gastrointestinale – anche se in via di guarigione – non dovete entrare in piscina. Solo così eviterete di contaminare le altre persone.

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Sono molte, troppe, le persone che non si fanno scrupolo di fare la pipì in piscina. E così ci si ritrova a fare il bagno in una latrina. Uno studio canadese evidenzia come in una piscina vi possano essere quasi 70 litri di urina con cui veniamo in contatto