25 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Diagnosi e innovazione

EndoLive 2018, al Gemelli di Roma tutte le innovazioni per l'endoscopia digestiva

Da ieri e fino al 18 maggio presso l`Auditorium dell`Università Cattolica ci saranno dimostrazioni dal vivo e presentazione delle nuove e innovative tecniche diagnostiche

Stomaco e problemi
Stomaco e problemi Foto: cristovao | shutterstock.com Shutterstock

ROMA - Le più importanti novità nell’ambito dell’endoscopia digestiva andranno in scena da oggi al 18 maggio a Roma, in occasione di ‘EndoLive Roma 2018’ presso l’Auditorium dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il workshop è organizzato dal prof. Guido Costamagna, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Endoscopia Digestiva Chirurgica della Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCSS - Università Cattolica del Sacro Cuore.

Le più recenti tecniche
Come in passato, EndoLive Roma 2018 sarà caratterizzato da dimostrazioni dal vivo delle più recenti tecniche di endoscopia digestiva diagnostica e terapeutica, cui si alterneranno letture magistrali tenute dai maggiori esperti mondiali. EndoLive Roma 2018 prosegue con il format inaugurato alcuni anni fa. L’evento inizierà il mercoledì con ‘Focus on ERCP’: un pomeriggio interamente dedicato all’endoscopia biliare e pancreatica. Infatti, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla nascita dell’endoscopia biliopancreatica (la prima colangiopancreatografia retrograda endoscopica è stata eseguita nel 2018), un’attenzione particolare quest’anno sarà dedicata alla diagnosi e al trattamento delle malattie delle vie biliari e del pancreas.

La difficoltà delle diagnosi precoci
La diagnosi precoce di molti tumori del distretto biliare e pancreatico è ancora molto difficile, nonostante i miglioramenti tecnologici più recenti. Molte delle neoplasie pancreatiche vengono ancora oggi diagnosticate in fase avanzata, o comunque quando non sono più operabili con intento curativo e radicale. Secondo molte statistiche solo un quinto dei pazienti con tumori del pancreas è operabile. Inoltre, spesso è difficile avere diagnosi certe sulla natura delle lesioni, anche quando l’imaging radiologico è fortemente suggestivo per una diagnosi di tumore. Questo perché ottenere campioni di tessuto idonei per un esame istologico è difficile, soprattutto in alcuni distretti e all’interno delle vie biliari.

Le dimostrazioni dal vivo
Oltre a dimostrazioni dal vivo delle più recenti tecniche endoscopiche per il trattamento delle neoplasie biliari e pancreatiche, ma anche del colon e dello stomaco, in questa edizione sarà previsto un simposio sul futuro dell’endoscopia biliare e pancreatica, dove saranno discusse alcune delle tecniche diagnostiche e terapeutiche più avanzate per una diagnosi precoce e per una terapia efficace e sempre meno invasiva, come la colangioscopia o l’utilizzo combinato di ERCP ed ecoendoscopia, o un innovativo approccio terapeutico che prevede l’uso di cateteri a radiofrequenza, inseriti per via transorale per l’ablazione di piccoli tumori pancreatici o noduli epatici, non aggredibili facilmente per via percutanea.

Si parla delle innovazioni
Ancora, in un interessante simposio si parlerà delle più recenti innovazioni nel campo della terapia endoscopica transorale della malattia da reflusso gastroesofageo, tra i disturbi più comuni. Si calcola che sino a un quarto della popolazione occidentale soffra di episodi di reflusso gastroesofageo almeno una volta al mese. Sebbene la maggior parte dei pazienti risponda con successo alla terapia medica, una parte di essi ha solo un parziale controllo dei sintomi (bruciore alla bocca dello stomaco, tosse notturna, raucedine, cattiva digestione), o non tollera l’assunzione a lungo termine delle necessarie cure mediche. L’endoscopia flessibile, può offrire una valida alternativa alla chirurgia in questi pazienti, con procedure come la Fundoplicatio Endoscopia Transorale, o la Mucosectomia Antireflusso (ARM). E nel simposio si confronteranno esperti europei, nordamericani e asiatici.

Gli argomenti più rilevanti
Le dimostrazioni in diretta infine, si concentreranno sugli argomenti più rilevanti dell’endoscopia digestiva, tra cui la Colangio-Pancreatografia per via endoscopia (ERCP), la colangioscopia e pancreatoscopia per via transorale, la gestione del sanguinamento gastrointestinale, la mucosectomia e dissezione sottomucosa del tratto digestivo superiore ed inferiore, il trattamento dell’esofago di Barrett con radiofrequenza, la miotomia endoscopica perorale (POEM) per il trattamento dell’acalasia, la resezione endoscopica transorale di tumori sottomucosi dell’esofago, il trattamento del reflusso gastroesofageo, la miotomia cricofaringea endoscopica per il trattamento del diverticolo di Zenker, l’enteroscopia, l’ecoendoscopia diagnostica e terapeutica, incluso il drenaggio di cisti e raccolte fluide pancreatiche. Tecniche endoscopiche all’avanguardia, molte delle quali permettono di raggiungere organi o di trattare patologie solo fino a pochi anni fa di pertinenza chirurgica.

Tre differenti interventi
Saranno inoltre presentati tre differenti interventi per il trattamento endoscopico transorale dell’obesità: la procedura POSE, Endomina, e la gastroplastica verticale endoscopica. Sono procedure uscite ormai dalla fase di sperimentazione clinica, che si propongono a pieno titolo come trattamenti di prima linea per la cura di un disordine, l’obesità, sempre più diffuso in Italia.

Momenti formativi
Ad arricchire l’evento si confermano, come tutti gli anni, momenti formativi dedicati agli infermieri che si occupano di endoscopia digestiva a cui sono riservati una serie di simposi satelliti al fine di implementare la collaborazione medico-infermiere che rappresenta uno dei fattori fondamentali per il successo delle procedure endoscopiche più complesse e per la gestione dei pazienti.
EndoLive Roma 2018 è rivolto agli specialisti, prevalentemente gastroenterologi e chirurghi, e infermieri interessati al mondo dell’endoscopia digestiva. Tuttavia, la gestione delle malattie gastrointestinali e malattie bilio-pancreatiche sempre maggiormente richiede un approccio multidisciplinare, perciò EndoLive Roma 2018 si rivolge anche a specialisti di altre discipline e ai medici di medicina generale.
EndoLive Roma 2018 è un evento educativo, tra i principali in termini di qualità e rilevanza in ambito internazionale, che vedrà la partecipazione di delegazioni provenienti da tutti i continenti.