19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Eiaculazione precoce

Eiaculazione precoce: uno spray risolve il problema. 11 cose che dovresti sapere prima di usarlo

Cos'è lo spray per l’eiaculazione precoce, le dosi, gli effetti collaterali, la formulazione e l’efficacia dimostrata da studi scientific

Arriva lo spray per l'eiaculazione precoce
Arriva lo spray per l'eiaculazione precoce Foto: Shutterstock

Quando si parla di sesso e amore ci vengono subito alla mente le splendide scene che vediamo ogni giorno in Tv caratterizzati da lunghi momenti di passione. La verità, tuttavia, è completamente diversa. Secondo recenti stime fornite dai sessuologi - e pubblicate su giornali scientifici - la durata media di un rapporto sessuale varia da uno a dieci minuti. E se il fatto vi sembra drammatico, sappiate che nel conteggio sono compresi anche i preliminari. Per fortuna, però, in soccorso di tutti gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce, arriva un farmaco spray. Tutto ciò nella speranza che i tempi si allunghino almeno un pochino.

Lo spray per l’eiaculazione precoce
Lo spray, di cui avevamo già parlato tempo fa, finalmente è arrivato anche in Italia. Il prodotto possiede una formulazione leggermente anestetica infatti contiene la lidocaina e la prilocaina, due componenti in grado di agire nell’arco di cinque minuti. Quindi, visti i tempi medi, meglio attendere un po’ prima di avere un rapporto sessuale.

Chi lo ha inventato?
Il nome dell’ideatore dello spray contro l’eiaculazione precoce è Mike Wyllie, uno degli scienziati che sviluppò il Viagra. Lui stesso assicura che si tratta di un rimedio infallibile contro l'eiaculazione precoce, patologia che colpisce il 25% degli uomini (ben più comune quindi dell'impotenza contro la quale agiscono le celebri pillole blu). Il nome originale del farmaco è Tempe ed era stato presentato per la prima volta dal Daily Mail nel mese di giugno del 2012.

L’efficacia è stata dimostrata?
Lo spray è stato approvato dall’Agenzia Europea del farmaco (Ema) fin dal lontano nel novembre del 2013. È stato sottoposto a rigorosi studi clinici internazionali e il primo trial era già terminato nel 2003. I risultati indicavano «un’efficacia significativa nell’aumentare il tempo di latenza medio dell’eiaculazione intra-vaginale». Da quel momento in poi il prodotto venne testato in molti altri Paesi e i risultati erano sempre stati più che soddisfacenti: «il farmaco ha aumentato significativamente il tempo di latenza intra-vaginale di almeno 6 volte rispetto al basale».

Come funziona?
Grazie al lieve potere anestetizzante locale, l’uomo avvertirà meno piacere e, di conseguenza, ci sarà meno rischio di avere un’eiaculazione precoce. Il farmaco blocca temporaneamente la trasmissione degli impulsi sessuali dell’organo sessuale maschile. Gli esperti, tuttavia, ci tengono a sottolineare che il medicinale - composto da due blandi anestetici che aiutano nel controllo - è destinato esclusivamente ai pazienti: nel caso non si soffra di alcun disturbo non aiuta a ottenere tempistiche migliori.

Come si usa?
L’utilizzo di Tempe è molto semplice: alcuni minuti prima di avere un rapporto sessuale si applica lo spray direttamente sui genitali. La quantità può essere variabile da un minimo di uno spruzzo a un massimo di sei per rapporto.

Quando si può parlare di vera eiaculazione precoce?
«Se un rapporto sessuale cosiddetto ‘normale’ prevede una durata di 6,7 minuti dalla penetrazione all’eiaculazione – spiega ad Adnkronos Vincenzo Mirone, professore ordinario di Urologia all'università Federico II di Napoli – un’eiaculazione si definisce precoce quando è al di sotto dei 2 minuti (lieve) o sotto il minuto (grave)». Ci sono però due tipi di eiaculazione, quella primaria e quella secondaria. Nel primo caso generalmente di manifesta dopo alcuni anni e si può intervenire direttamente sulla causa del problema, mentre nell’eiaculazione primaria spesso c’è poco da fare. E si rischiano «gravi conseguenze che incidono sul benessere della coppia». In tal caso, precisa Mirone, «è importante che il paziente sia valutato tempestivamente da un medico specialista (urologo o andrologo) per individuare la corretta soluzione».

Lo spray è una soluzione?
«Oggi l’arsenale terapeutico per l’eiaculazione precoce si è arricchito di un farmaco topico specifico in grado di risolvere questo problema. L’efficacia del prodotto si manifesta grazie all’estremo rigore della formulazione – continua Mirone – studiata in modo specifico per questa patologia, che garantisce la penetrazione dei principi attivi negli strati mucosi del glande, effettuando la propria azione in modo mirato».

Dove si può trovare lo spray e quanto costa?
Lo spray è facilmente reperibile in qualsiasi farmaci ben fornita. Il nome commerciale del medicinale è Fortacin. Il prezzo del farmaco è di 12 euro.

Ha effetti collaterali?
Come tutti i farmaci, potrebbe avere qualche effetto collaterale: potrebbe provocare una sensazione di bruciore nell'area genitale dell’uomo o nella vagina della donna. Oppure una lieve disfunzione erettile o allergie. Non deve essere utilizzato da pazienti sensibili agli anestetici locali. Per conoscere in dettaglio gli effetti avversi del farmaco, vi consigliamo di leggere con attenzione il foglietto illustrativo.

Un rimedio anche per la donna
Come ben si sa, l’eiaculazione precoce non è un problema vissuto male solo dall’uomo ma incide notevolmente anche sul benessere di coppia. «L’impatto dell’eiaculazione precoce sulla donna è estremamente negativo – spiega ad Adnkronos Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia medica dell’ospedale San Raffaele Resnati di Milano – e può portare al logoramento della relazione, se si pensa che il 52% delle donne con problemi sessuali (in particolar modo anorgasmia) ha un partner con eiaculazione precoce, rispetto al 24% di chi ha una relazione con uomini con eiaculazione normale. Il motivo più comune di disagio per le donne è la mancanza di attenzione da parte dell’uomo, che si concentra sulla propria prestazione senza pensare alle esigenze della partner. Tutti i domini delle funzioni sessuali femminili (desiderio, eccitazione, orgasmo) sono significativamente influenzati nelle donne partner di uomini con eiaculazione precoce. Per questo motivo, prima che il rapporto si deteriori definitivamente, diagnosi e trattamento tempestivi sono fondamentali».

Addio al fai da te
Secondo gli esperti, la messa in commercio dello spray eviterà anche i tanto pericolosi metodi fai da te, privi di riscontro scientifico. «Esiste infatti anche un altro grande problema – continua Gaziottin – che è quello delle autoprescrizioni, adottate da circa il 50% degli uomini e che in alcuni casi possono essere nocive per la salute, come il consumo di alcol (41%) o di droghe (17%). Altrettanto pericoloso è il canale web – conclude Mirone – utilizzato per acquistare rimedi non specifici, il più delle volte contraffatti e quindi potenzialmente dannosi. In questo caso, invece, ci troviamo di fronte a un farmaco specifico per l’eiaculazione precoce, che deve essere prescritto da un medico e acquistato in farmacia».