28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Vaccino anti-eroina

Eroina, presto arriverà il vaccino anti-overdose

«Il vaccino contro l'eroina è un passo più avanti e pronto per la valutazione clinica». Eviterà overdose e ricadute

Il vaccino anti-overdose da eroina
Il vaccino anti-overdose da eroina Foto: Shutterstock

Le droghe rappresentano un problema serio per la salute umana, problema che può anche avere un esordio fatale se la dose assunta è estremamente elevata. Ma grazie al lavoro di alcuni scienziati californiani, presto potrebbe arrivare un vaccino anti-overdose da eroina. I primi test sono stati condotti su modello animale e i risultati sono stati eccezionali, ora si passerà alla fase clinica per confermarne l’efficacia.

Un vaccino sicuro
I risultati del vaccino da eroina sono stati più che soddisfacenti e il farmaco si è dimostrato altamente efficace e sicuro. Il prodotto, di nuova concezione, eviterà alle persone di morire a causa di un’overdose e permetterà di ridurre al minimo la tossicodipendenza.

Gli esperimenti
La sperimentazione è stata resa possibile grazie al contributo di alcuni scienziati dello Scripps Research Institute (California). La formulazione di base del vaccino è stata effettuata nel 2013 e si basa su una sorta di istruzione fornita a molti anticorpi che fanno parte del sistema immunitario. Questi, in caso di bisogno, sarebbero in grado di attaccare la molecola di eroina, bloccando la diffusione verso i centri cerebrali.

Una proteina carrier
I ricercatori sono partiti dal presupposto che l’eroina, da sola, non è in grado di attivare anticorpi del nostro sistema immunitario, per questo motivo hanno prodotto un farmaco che permettesse al nostro organismo di collegarla a una proteina carrier – ovvero una proteina trasportatrice – in grado di mettere in allarme il sistema immunitario e inviare, così, una flotta di anticorpi.

L’obiettivo dei ricercatori
«Il nostro obiettivo era quello di preparare un vaccino che potesse essere portato avanti con gli studi clinici, quindi stavamo cercando la migliore combinazione dell’«aptene», una proteina portante e adiuvante che possa mantenere il vaccino stabile per trasporto e stoccaggio ma comunque efficace», ha dichiarato Candy S. Hwang, medico e primo autore dello studio, associato di ricerca presso TSRI.

Tossoide tetanico
Dopo vari tentativi, gli scienziati sono riusciti a rendere il farmaco molto efficace grazie a una particolare proteina trasportatrice denominata tossoide tetanico (TT). A questa è stato aggiunto l’allume a mo’ di adiuvante e il CpG ODN. Dai risultati è infatti emerso che l’allume era il miglior adiuvante tra quelli testati, in più è uno dei pochi ingredienti per vaccini già approvato dalla Food and Drug Administration statunitense. Mentre il funzionamento della versione liquida e in polvere non ha evidenziato differenze significative. La nuova formulazione anti-eroina si è dimostrata sicura durante la sperimentazione sui topi e rimane stabile a temperatura ambiente per almeno 30 giorni. «Riteniamo che un vaccino contro l'eroina sarebbe di enorme beneficio per le persone che hanno un disturbo derivante dall’uso di sostanze a base di eroina e che hanno trovato enormi difficoltà nello smettere di utilizzarle», conclude Hwang. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Molecular Pharmaceutics.

[1] Candy S Hwang, Paul T. Bremer, Cody J Wenthur, Sam On Ho, SuMing Chiang, Beverly Ellis, Bin Zhou, Gary Fujii, Kim D Janda. Enhancing Efficacy and Stability of an Anti-Heroin Vaccine: Examination of Antinociception, Opioid Binding Profile, and Lethality. Molecular Pharmaceutics, 2018;