23 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Impotenza e onde d’urto

Impotenza, ecco la nuova cura senza farmaci. Si usano le onde d’urto

Addio disfunzione erettile. Arriva la prima cura con le onde d’urto a bassa intensità che dice per sempre addio ai farmaci. E i primi risultati sono molto promettenti

Disfunzione erettile e onde d'urto
Disfunzione erettile e onde d'urto Foto: Shutterstock

Da tempo uomini di tutto il mondo sono alla ricerca della pillola magica al fine di dire addio per sempre all’impotenza. Un problema che – secondo recenti stime – è in costante crescita. Ma uno studio italiano sembra offrire una possibilità ancora migliore: una cura risolutiva che non preveda l’utilizzo di farmaci. Ecco di cosa si tratta.

Mai più disfunzione erettile
La disfunzione erettile – più comunemente nota come impotenza – è una condizione che non permette all’uomo di raggiungere (o mantenere) un'erezione sufficiente a condurre un rapporto sessuale soddisfacente. Solo nel nostro paese si contano circa tre milioni di persone affette da impotenza con una netta prevalenza nelle persone di età avanzata. Ma il disturbo colpisce anche i giovanissimi dai 18 anni in su. Una soluzione a tutto ciò, sembra derivare dalle onde d’urto.

Onde a bassa intensità
Uno studio italiano condotto dalla Società Italiana di Andrologia (Sia), ha rilevato nelle onde d’urto a bassa potenza una nuova strategia per combattere l’impotenza. La ricerca è ancora in corso ma i risultati sembrano essere molto promettenti. In più si potranno evitare per sempre i farmaci e i relativi effetti collaterali.

Lo studio
Lo studio è iniziato circa un anno fa e ha arruolato pazienti di tutte le età: dai 18 ai 65 anni. Tutti i soggetti di sesso maschile erano affetti da disfunzione erettile su base organica. Ognuno di loro era in cura presso un centro ospedaliero o universitario: Napoli, Firenze, Trento, Bari e Trieste.

Risultati promettenti
Secondo Alessandro Palmieri, coordinatore dello studio e presidente SIA, i dati di follow up sono molto promettenti. In soli sei mesi, infatti, gli uomini affetti da disfunzione erettile di grado lieve o medio hanno evidenziato un miglioramento nel 70% dei casi.  In pratica tutti si sono trovati di fronte a una possibile risoluzione e guarigione della condizione. «I farmaci contro la disfunzione erettile - spiega Palmieri - hanno rivoluzionato le abitudini sessuali ma restano cure «on demand», incapaci se non in rari casi di ripristinare la funzione erettiva. Le onde d’urto invece riescono a ristabilire il meccanismo dell’erezione, consentendo il ritorno a una sessualità naturale senza necessità di programmazione dei rapporti. Si tratta però di una tecnica ancora emergente e la ricerca ha il compito di approfondire i meccanismi di azione della metodica», conclude l’esperto.