19 marzo 2024
Aggiornato 03:30
Cancro di testa e collo

Sesso orale e fumo, l'accoppiata killer degli uomini

Secondo un nuovo studio, gli uomini che fumano e fanno sesso orale con più partner hanno un più alto rischio di sviluppare un cancro, in particolare quello della testa e del collo, ma anche tumore della gola e dello stomaco, tutti associati all'HPV

Fumo e sesso orale aumentano il rischio di cancro
Fumo e sesso orale aumentano il rischio di cancro Foto: Shutterstock

BARCELLONA – Gli scienziati dell’Università di Barcellona guidati dalla dott.ssa Miren Taberna hanno condotto uno studio revisionale, o revisione sistematica, in cui emerge come gli uomini che hanno rapporti sessuali orali con partner diverse e in più fumano hanno maggiori probabilità di sviluppare un tumore della testa e del collo. Ma anche altri tipi di cancro relazionati con l’infezione da HPV, o papilloma virus umano, come il cancro della gola (o orofaringeo) e dello stomaco.

I dati confermano il rischio cancro
Fumare e aver avuto cinque o più partner sessuali con cui si è fatto del sesso orale aumenta in modo significativo il rischio cancro negli uomini. Lo studio, pubblicato su Annals of Oncology, suggerisce come certi modelli di comportamento siano associati a tumori orali, orofaringei e gastrici causati dal papillomavirus umano (HPV). Sebbene sia risaputo che i maschi che hanno rapporti sessuali orali con più partner siano a rischio infezione da HPV, quello che forse non si sapeva è che chi fuma ha un rischio ancora più elevato.

Lo studio
Il team di ricercatori ha esaminato i dati del National Nutrition Examination Survey relativi a 13.089 persone dai 20 ai 69 anni, per poi calcolare il numero di soggetti che avevano contratto infezioni orali da HPV. Dopo di che hanno confrontato le informazioni sul numero di morti da cancro orofaringeo con i dati sulla morte complessiva negli Stati Uniti per determinare il rischio per l’infezione orale HPV. Attraverso campioni di collutorio che hanno rilevato cellule dell’HPV, i ricercatori hanno potuto accertare la prevalenza delle infezioni orali da HPV.

I risultati
Lo studio ha così mostrato che gli uomini che hanno fumato e hanno riportato di avere più partner con cui hanno fatto sesso orale (cinque o più) sono rientrati nel gruppo a più elevato rischio per l’infezione orale HPV e quindi hanno avuto più probabilità di sviluppare il cancro della testa e del collo. L’infezione da HPV orale ha avuto una prevalenza del 7% negli uomini che fumavano e avevano due o quattro partner per il sesso orale. Mentre la prevalenza dell’infezione è stata superiore al 15% tra gli uomini che fumavano e avevano cinque o più partner di sesso orale, suggerendo che il rischio aumentava di pari passo con il numero maggiore di rapporti orali. Al contrario, gli uomini con più partner sessuali, ma senza una storia di fumo, presentavano sì un rischio, ma decisamente inferiore: nello specifico, la prevalenza in tale gruppo era dell’1,5% cento e aumentava fino al 4% per i non fumatori con due o quattro partner per il sesso orale.

Per le donne è diverso
I dati raccolti dai ricercatori mostrano che a parità di situazione, per le donne le cose vanno diversamente. Nel complesso, il rischio di una donna per il cancro della testa e del collo dall’HPV, era più basso rispetto all’uomo, indipendentemente dal fatto che fossero fumatrici. La prevalenza dell’infezione orale HPV nelle donne è stata dell’1,5% per quelle con due o più partner sessuali orali. Le donne con il rischio più basso erano quelle che avevano uno o nessun partner per il sesso orale o non fumavano.

Il cancro orofaringeo
L’infezione orale da HPV, se non curata può nel tempo trasformarsi in un carcinoma a cellule squamose orofaringeo (OPSCC). Secondo i dati del National Cancer Institute, il 70% dei tumori orofaringei è causato da un’infezione da HPV tipo 16, un ceppo del virus ad alto rischio. Osservata la prevalenza di questo tipo di cancro negli uomini che fanno sesso orale, e magari fumano, in realtà gli scienziati non sanno spiegare il perché di queste differenze tra uomini e donne. Secondo alcuni il motivo risiede nel fatto che gli uomini eterosessuali che hanno rapporti orali sono più esposti delle donne al virus dell’HPV. Tuttavia questo non spiega il perché il rischio di infezione – e relativo cancro – sia aumentato anche tra gli omosessuali maschi. Se poi si considera che circa l’85% degli uomini e l’83% delle donne hanno avuto un rapporto sessuale orale a un certo punto della loro vita, va da sé che poter comprendere questo collegamento è molto importante. Ma, al momento, si può soltanto avvisare le persone (specie i maschi) di avere rapporti sessuali protetti perché il rischio di ammalarsi è serio.