19 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Richiami alimentari

Allerta per biotossine in cozze e molluschi, richiamati due lotti. Attenzione all'Acido okadaico

Nuova allerta alimentare per due lotti di cozze e molluschi contaminati da biotossine. Il richiamo da parte di Unicoop Tirreno per i prodotti Euroittica. Ecco i lotti da non consumare con presenza di acido okadaico. I pericoli delle tossinfezioni

Cozze e molluschi contaminati da biotossine e acido okadaico
Cozze e molluschi contaminati da biotossine e acido okadaico Foto: Shutterstock

ROMA – Una nuova allerta alimentare per prodotti contaminati e pericolosi al consumo arriva da Unicoop Tirreno che ha richiamato due prodotti della ditta Euroittica Srl. I prodotti ritirati dal commercio sono Bis di molluschi e cozze sottovuoto. Il motivo del richiamo è la presenza di biotossine algali provocare dall’acido okadaico.
Il richiamo riguarda il lotto numero 1115A di cozze con codice EAN 8054934070020, e il lotto 132BIS250917 di bis molluschi (cozze e vongole veraci) con codice EAN 8054934070044. Le confezioni di entrambi i prodotti sono quelle sottovuoto da 1 kg. La data di produzione è il 25/09/2017, mentre la scadenza è al 30/09/2017.
Unicoop Tirreno avverte i consumatori che fossero in possesso dei prodotti coinvolti dal richiamo di riportarli al punto vendita che provvederà al rimborso del denaro speso.

I pericoli dell’acido okadaico e delle tossinfezioni
L’assunzione di biotossine algali è causa di sindromi a decorso acuto e cronico a carico dell'apparato digerente, come la sindrome diarroica da molluschi bivalvi (DSP, o Diarrhetic Shellfish Poisoning), e del sistema nervoso (PSP, o Paralytic Shellfish Poisoning). A causare le sindromi a carico dell’apparato digerente sono in genere l’acido okadaico, le dinofisitossine, le pectenotossine e le yessotossine. Le tossine PSP, come la saxitossina, sono la causa primaria di una tossinfezione a carico del sistema nervoso che avviene bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi nei nervi periferici e nei muscoli scheletrici. Questo genere di tossinfezioni possono essere anche molto gravi e, in questi casi, provocare la morte per paralisi respiratoria e conseguente arresto cardiaco.