19 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Pollo crudo e Campylobacter

Lavare il pollo crudo è pericoloso per la salute: rischio contagio da Campylobacter

I polli sono facilmente colpiti da Campylobacter, un batterio responsabile di disturbi intestinali e direttamente associato con la temibile sindrome di Guillén Barré

Pericolo pollo crudo. Contagio da Campylobacter
Pericolo pollo crudo. Contagio da Campylobacter Foto: Shutterstock

Si tratta di una pratica, ahimè, molto diffusa. Ma, a quanto pare, per niente sana. Stiamo parlando del lavaggio del pollo crudo. Sono molte le persone che lo fanno al fine di eliminare eventuali residui della macellazione presenti sulla carne. Ma l’Agenzia per la Sicurezza Alimentare del Regno Unito ci mette in guardia: questa procedura può causare seri danni alla nostra salute.

Pericolo Campylobacter
Secondo l’Agenzia per la Sicurezza Alimentare del Regno Unito, sciacquare il pollo sotto l’acqua può contaminare casa e persone da un batterio denominato Campylobacter. Questa procedura, infatti, favorisce proprio la diffusione nell’ambiente di tale microrganismo.

Cos’è il Campylobacter
Si tratta di un batterio che si trova molto facilmente nella carne di pollo. Inoltre presenta una forte resistenza considerando che si adatta particolarmente bene a temperature comprese tra i 30 e i 47 gradi e sembra non soffrire affatto del congelamento.

Un ecosistema ideale per i batteri
Secondo quanto dichiarato dall’FSA, dopo aver lavato il pollo, il Campylobacter si diffonde con estrema facilità grazie a tutti gli utensili adoperati: per esempio taglieri (ancor peggio se sono in legno), coltelli, piatti eccetera.

I sintomi causati da Campylobacter
Il Campylobacter può causare ciò che viene definita campylobatteriosi. Si tratta di una patologia che colpisce il tessuto epiteliale intestinale causando febbre, nausea, diarrea e crampi addominali. Ma non solo: ci sono alcuni studi che ritengono vi sia una stretta relazione tra la sindrome di Guillén Barré (o paralisi di landry) e il batterio. Questa temibile malattia si sviluppa con paralisi progressiva degli arti che, nelle forme iperacute può arrivare a una paralisi totale in sole 24 ore.

Complicazioni
Le persone immuno-compromesse possono sviluppare manifestazioni molto gravi in seguito al contagio da Campylobacter. Tra questi vi sono meningite, endocardite e aborti. Nonostante ciò – secondo quanto si legge su EpiCentro – il tasso di mortalità è relativamente basso. La diagnosi di campylobatteriosi si ottiene tramite l’analisi dei campioni clinici.

I casi di campylobatteriosi
Nel 2012 L’Unione Europea ha rilevato oltre cinquemila focolai di infezioni causate dagli alimenti di uso comune, i quali hanno provocato diverse patologie in più di cinquecentomila soggetti. Ma la campylobatteriosi pare essere stata la malattia più segnalata che ha portato oltre 200mila casi di infezione. La maggior parte di questi portati dalla carne di pollo.