18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Fumo e salute

Giornata mondiale senza tabacco: i 7 organi più colpiti (oltre ai polmoni)

I sette danni causati dal fumo di sigaretta. Sotto accusa non solo per il cancro ai polmoni ma anche per provocare disturbi gastrici, disfunzione erettile e molto altro ancora

Giornata mondiale senza tabacco
Giornata mondiale senza tabacco Foto: Shutterstock

Tutti sappiamo che il fumo causa seri danni alla salute. E nonostante l’ormai sempre più diffusa informazione sui pericoli, ci sono ancora molti giovani che iniziano a fumare. Si tratta di mancanza di consapevolezza o uno strano istinto al ‘lento suicidio’? Questo non ci è dato di sapere. Quello che invece sappiamo è che il fumatore incallito non rischia solo il cancro al polmone ma tutta una serie di problematiche che coinvolgono molti altri organi. Ecco quali.

Perché il fumo è dannoso?
La dipendenza da nicotina di cui si parla tanto è forse uno degli aspetti più irrilevanti. Fumare le bionde significa inalare oltre 4.000 sostanze chimiche pericolose. Tra queste il benzene, il monossido di carbonio, il catrame e altri componenti di provata cancerogenicità. Oltre al tanto temuto cancro, il fumo – compreso quello passivo e di terza mano – possono provocare disturbi respiratori come BCPO, polmonite, malattie cardiovascolari e problemi comportamentali.

Il danno renale
Se ne parla poco, ma non è così raro il danno renale provocato dall’utilizzo delle sigarette. Secondo uno studio pubblicato sull’American journal of nephrology il fumo può alterare la funzione renale, aumentare i livelli di albumina nelle urine e causare disfunzioni a per via del restringimento arterioso delle zone limitrofe.

Malattie cutanee
Che dire invece dell’aumento del rischio di contrarre malattie della pelle in seguito al fumo? Si possono presentare con maggior probabilità acne, psoriasi e persino patologie autoimmuni come il lupus. Con il passare del tempo, poi, si evidenzia anche una lassità dei tessuti e il relativo invecchiamento precoce.

Problemi sessuali
Ebbene sì: il fumo causa anche disturbi sessuali, compresi i tanto temuti disturbi dell’erezione. Sarà per questo che i casi, tra gli uomini, si verificano con così grande frequenza? Una ricerca pubblicata sul The Journal of urology ha mostrato come il fumo possa portare alla disfunzione erettile, probabilmente a causa di una ridotta produzione di ossido di azoto.

Riduce la fertilità
Altro danno del fumo: la fertilità. Uno studio del 2012 ha evidenziato come il fumo sia un distruttore endocrino e porti squilibrio al sistema ormonale maschile. Le conseguenze sono una diminuita fertilità associata a una minor produzione di liquido spermatico.    

Disturbi mestruali
Oltre a colpire il sistema ormonale maschile pare danneggiare anche quello femminile, diminuendo gli estrogeni e aumentando gli androgeni. Ne consegue una ridotta ovulazione e disturbi mestruali. Peggio ancora se la donna fuma in gravidanza: i danni coinvolgono anche il feto.

Patologie cardiache
Si tratta di un fenomeno ben più conosciuto quello delle malattie cardiovascolari. E il fumo, come tutti sappiamo, è uno dei grandi fattori di rischio. Anche basse dosi di nicotina provocano un restringimento delle arterie che, a lungo andare, danneggiano la funzionalità cardiaca. Senza contare il rischio di aneurisma dell’aorta addominale.