8 maggio 2024
Aggiornato 13:30
Un evento che non andrebbe preso sottogaba

Ti devi operare? Ecco 8 cose da non fare, pena revoca o esito negativo dell’intervento

Dal depilarsi al masticare un chewing gum o mangiare aglio, ecco la lista delle otto cose da evitare se non si vuole rischiare di annullare o avere un esisto negativo dell’intervento chirurgico.

LONDRA ─ Sottoporsi a un intervento chirurgico, o farsi operare, è un evento che non andrebbe preso sottogamba. Anche perché ne può valere l’annullamento o, peggio ancora, una mancata riuscita dello stesso. A tal proposito, esistono almeno otto comportamenti che andrebbero evitati, e a cui magari non si pensa.

Una guida per il paziente
A guidare il paziente che si deve sottoporre a un’operazione chirurgica ci ha pensato un libro dal titolo «Going Into Hospital? A Guide For Patients, Carers And Families», rivolto ai pazienti stessi, i famigliari e gli operatori. Lo ha realizzato il Servizio Sanitario britannico (NHS) dopo aver constatato che ogni 10 minuti viene annullata un’operazione a causa degli errori commessi da pazienti e familiari ─ per un totale di circa 60mila interventi revocati ogni anno.

Ecco gli otto comportamenti da evitare

  1. Depilarsi le gambe. Forse si pensa di fare un favore al chirurgo, depilandosi le gambe prima di un’operazione agli arti inferiori, ma è un errore. Sì, perché radendosi ci si possono procurare microtagli e abrasioni che rischiano di rompere la naturale barriera difensiva della pelle contro virus e batteri, spiega Andy Goldberg, chirurga ortopedica. Se proprio lo si deve fare, è meglio depilarsi una settimana prima dell’intervento per abbassare quasi a zero il rischio di infezioni.
  2. Perdere peso troppo rapidamente. A questo proposito, la dietista Rebecca McManamon sconsiglia di dimagrire in modo drastico prima di un’operazione. Il motivo è che può avere conseguenze su tutto l’organismo, arrivando anche a indebolirlo ─ e prima di un intervento non è cosa buona. Se per qualche motivo si era già a dieta, l’esperta consiglia di sospenderla almeno cinque giorni prima dell’operazione.
  3. Fare confusione con i farmaci. Il chirurgo Oliver Warren mette sull’avviso dal fare pasticci con i farmaci prima di un’operazione. In questi frangenti, ma anche in ogni altra occasione, bisogna prestare molta attenzione alle indicazioni date dal medico sui farmaci prescritti e la posologia. È facile infatti essere tentati di sospendere o continuare ad assumere alcuni farmaci, e i guai possono essere in agguato.
  4. Rischiare emorragie. Forse non tutti lo sanno, ma ci sono degli alimenti che possono essere controindicati quando si ci sottopone a un intervento chirurgico. Tra questi vi sono aglio, zenzero e ginseng.  Nel caso si sia soliti assumerli è bene avvertire il medico o chirurgo, poiché possono aumentare il rischio di emorragie o sanguinamento.
  5. Masticare chewing gum. Spesso è un’abitudine, oppure lo si fa per scaricare la tensione o, ancora, per far fronte al digiuno imposto dalle esigenze cliniche. Quello che forse non si sa, però, è che l’azione del masticare (una gomma o altro) stimola la produzione di acido, o succhi gastrici. Il rischio, come spiega l’anestesista Anna-Maria Rollin, è quello di rigurgitare acido quando sotto anestesia. Se l’acido raggiunge i polmoni, avverte la guida, può anche causare la morte. Il tempo di digiuno consigliato, di solito, è almeno 6 ore.
  6. Fare la manicure. Magari si vuole soltanto essere presentabili quando si debba essere operate, ma l’uso di smalti per unghie è sconsigliato ─ anche perché tanto verrebbe rimosso, dato che in sala operatoria le dita sono utilizzate per monitorare l’ossigeno. Per tutti, comunque, val bene la regola che le unghie è meglio siano corte.
  7. Fumare. Per molti è un’esigenza cui non si riesce a fare a meno. Però è fondamentale riuscire a smettere di fumare almeno 24 ore prima dell’intervento. Se poi può essere un incentivo per smettere del tutto, meglio così.
  8. Lasciare i propri animali domestici senza cure. Se si è tendenzialmente ansiosi o preoccupati per il proprio animale domestico, è bene programmare bene come, dove e da chi sarà tenuto Fido o Micio. Una delle cause per cui un’operazione viene annullata è proprio una pressione sanguigna troppo alta per via dell’ansia provocata dal dubbio di aver lasciato il proprio animale domestico senza cure adeguate.