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Centella asiatica, proprietà, benefici, controindicazioni

Proprietà, controindicazioni e dosi della Centella Asiatica. La medicina ayuverdica la usa contro deficit cognitivi, epilessia e depressione.

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L’Hydrocotyle Asiatica, alias Centella, è la pianta flebotonica per eccellenza. La sua marcata azione sul microcircolo la rende un eccellente rimedio per contrastare la cellulite (ma non solo). Questa particolare piantina è stata utilizzata da millenni anche dalla Medicina Ayurvedica, il cui nome Sanscrito è Gotu Kola (foglia di forma conica). Ecco tutte le proprietà, controindicazioni e utilizzi della Centella Asiatica.

Benefici e proprietà della Centella Asiatica

La Centella Asiatica è un eccezionale tonico delle pareti vasali. Può essere pertanto adoperata sia per uso orale che topico, per evitare la comparsa delle varici o ridurre quelle già presenti. Tale virtù la rende un importante rimedio per ridurre la permeabilità capillare, gli edemi e la cellulite. L’Hydrocotyle Asiatica contiene saponine triterpeniche, fitosteroli e flavonoidi che la rendono uno dei flebotonici naturali più importanti. Ottimo l’utilizzo associato al rusco e al mirtillo, dalle proprietà complementari.

Centella Asiatica per migliorare i deficit cognitivi

L’utilizzo millenario della Gotu Kola era rivolto in particolar modo ai problemi di memoria, di invecchiamento cerebrale e i deficit cognitivi. Una ricerca condotta nel 2011 [1] dal Department of Neurochemistry, National Institute of Mental Health and Neuroscience ne conferma tali virtù. La Centella in Associazione alla Bacopa Monnieri (Brahmi in sanscrito) (LINK) viene utilizzata durante i trattamenti di medhya rasayana (da Rasayana, Nutrire, ringiovanire e Medhya, Cervello). Dai risultati dello studio è stato possibile dimostrare che tutte e due le piante possiedono un effetto neuroprotettivo utile ai pazienti con perdita di memoria e deficit cognitivi.

Centella asiatica contro stress, epilessia, disturbi mentali e depressione

Nello Shri Lanka, paese dove si usa abitualmente da millenni. La Gotu Kola viene adoperata anche per disturbi mentali, depressione, ansia, stress e persino epilessia. In quest’ultimo caso, si utilizza in associazione a una tecnica ayurvedica chiamata Shiro Dhara (flusso di olio sulla testa).

Centella asiatica: ottima per l’insufficienza venosa e gli edemi alle caviglie

La Centella Asiatica è anche un ottimo rimedio per contrastare l’insufficienza venosa ed evitare gli edemi alle caviglie. Eccellente anche in caso di «gambe pesanti», gambe gonfie e crampi agli arti inferiori dovuti alla cattiva circolazione.

Centella asiatica contro cellulite e gambe gonfie
Centella asiatica contro cellulite e gambe gonfie

Centella asiatica, rimedio naturale contro l’insufficienza cardiaca

Un recentissimo studio condotto a dicembre 2015 [2] mostra come l’Acido Asiatico – un composto triterpenoide estratto dalla Centella asiatica – presenta proprietà antiapoptotica (previene l’apoptosi), antifibrotica (riduce la fibrosi) e attività antinfiammatoria. Il che si traduce in un ottimo rimedio contro lo scompenso cardiaco e l’insufficienza cardiaca che si verifica in seguito a una costrizione aortica.

La Centella previene la progressione dell’aterosclerosi

Un’altra ricerca condotta a ottobre 2015 [2] ha messo in evidenza il ruolo protettivo sul sistema cardiovascolare della Centella Asiatica associata a un estratto di scorza di pino marittimo delle brughiere (Pycnogenol). Durante lo studio alcuni volontari di età compresa fra i 45 e i 60 anni – affetti da placche aterosclerotiche – hanno assunto il fitofarmaco a base di estratto di Centella e Pycnogenol o solo quest’ultimo. Dai risultati emersi al termine del follow-up (durato 4 anni) si è potuto evidenziare una riduzione evidente delle placche nel gruppo che assumeva anche la Centella Asiatica. Ma non solo, era stato ridotto il rischio di infarto e ictus associato a una diminuzione dello stress ossidativo.

La Centella asiatica è uno stimolante naturale dei fibroblasti

La Centella asiatica ha dimostrato di stimolare la produzione di fibroblasti, e perciò la sintesi del collagene. Ciò la rende un rimedio utile per la rigenerazione dei tessuti dermici e connettivi. E’ possibile utilizzarla per favorire la guarigione di ferite, piaghe e ustioni (in associazione con la lavanda). Ma anche ulcere, dermatosi, smagliature e pelle matura. Usata esternamente, insieme a limone e olio essenziale di arancio e lavanda, previene la formazione di rughe.

  • Approfondimento: La Centella Asiatica è conosciuta anche con il nome di «erba della tigre» perché nel sui paesi di origine (India, Pakistan, Madagcascar ecc.) gli animali feriti si rotolano sulle foglie per curare le ferite.

Centella Asiatica, dosi da utilizzare

Le dosi dei preparati naturali variano da individuo a individuo a seconda dell’età, del peso corporeo e della condizione di salute. Le dosi indicative medie per un adulto sono di 800 mg di estratto secco al giorno.

L’infuso si prepara ponendo un cucchiaio di foglie essiccate in 200 ml di acqua calda. Si lascia in infusione per 15 minuti coperto con un coperchio, quindi si filtra e si beve.
Infine, la tintura madre, si assume nella dose di 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno.

Le controindicazioni della Centella Asiatica

La Centella Asiatica non ha evidenziato particolari effetti collaterali o controindicazioni. Secondo quanto riportato nel database della US National Library of Medicine National Institutes of Health [3], è bene fare attenzione nei soggetti affetti da problemi epatici in quanto sono stati registrati alcuni possibili effetti epatotossici.

Le Interazioni della Centella Asiatica

La Centella Asiatica interagisce con psicofarmaci come le Benzodiazepine, per i quali si verifica una sommazione degli effetti sedativi sul Sistema Nervoso Centrale. Secondo Fabio Firenzuoli [«Interazione tra erbe alimenti e farmaci» – Tecniche Nuove Edizioni] questo accade solo con gli estratti non purificati come polveri, tinture e altri estratti idroalcolici. Una somma degli effetti si verifica anche con i farmaci ipoglicemizzanti considerando che il suo principio attivo, l’asiaticoside, svolge analoga azione.

Fonti scientifiche

[1]Exploring the Role of «Brahmi» (Bocopa monnieri and Centella asiatica) in Brain Function and Therapy. Recent Pat Endocr Metab Immune Drug Discov. 2011 Jan; 5(1):33-49. Shinomol GK, Muralidhara, Bharath MM.

[2] J Cardiovasc Pharmacol. 2015 Dec;66(6):558-68. doi: 10.1097/FJC.0000000000000304.Asiatic Acid Attenuates the Progression of Left Ventricular Hypertrophy and Heart Failure Induced by Pressure Overload by Inhibiting Myocardial Remodeling in Mice. Si L1, Xu J, Yi C, Xu X, Ma C, Yang J, Wang F, Zhang Y, Wang X.

[3] Herbal Supplements and Hepatotoxicity: A Short Review. Haslan H, Suhaimi FH, Das S. Nat Prod Commun. 2015 Oct; 10(10):1779-84.

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