Tutti i miti sulle donne e il sesso smontati uno per uno
Anche le donne, e non solo gli uomini, pensano spesso al sesso e vorrebbero avere più rapporti. Un’indagine svela quali sono i desideri e i falsi miti circa la sessualità femminile
COLORADO – Sono ancora molti gli stereotipi sulla sessualità femminile. Per esempio si dice che alle donne il sesso interessa poco, rispetto agli uomini. Oppure che hanno pochi orgasmi o, ancora, che il sesso è sempre mediato dai legami affettivi. Questi e altri miti sono però stati sfatati da un’indagine condotta da Kindara, l’app per la fertilità femminile da utilizzare su smartphone e tablet.
Sesso e donne
I responsabili di Kindara.com hanno domandato alle donne della community di rispondere a una serie di domande sulla loro sessualità. Le risposte hanno rivelato che alcuni stereotipi ancora sopravvivono, mentre altri sono stati sfatati del tutto.
Cuore e sesso
Uno stereotipo confermato è che per le donne «non c’è sesso senza amore» o, meglio, senza connessione emotiva. Il 52,2% ha infatti dichiarato che le esperienze sessuali più soddisfacenti sono quelle che si hanno con il partner con cui si è legate emotivamente. E non quelle in cui si raggiunge l’orgasmo di per sé.
Voglia e sesso
Le donne vogliono più sesso. Non è dunque il «chiodo fisso» dell’uomo. Il 52,2% delle intervistate ha confessato che fa poco sesso rispetto a quanto invece vorrebbe fare. Quasi tre quarti delle donne partecipanti ha dichiarato che vorrebbe anche «farlo» più di tre volte a settimana. Il 13%, infine, ha detto che vorrebbe farlo praticamente tutti i giorni, o più di 6 volte a settimana.
Donne e orgasmo
La stragrande maggioranza, il 72,6%, ha dichiarato di raggiungere almeno una volta l’orgasmo. Ma c’è anche chi ha detto di averne di multipli. Tuttavia, per molte donne avere un orgasmo non è il principale obiettivo dell’attività sessuale.
Sesso e deterrenti
Sebbene la maggioranza delle donne vorrebbe fare più sesso, ci sono dei fattori ambientali che inibiscono questa voglia. Per esempio, il fattore più inibente è lo stress. Segue a ruota la non sincronizzazione con il partner: quando ha voglia lei non ce l’ha lui e viceversa. Altri fattori che influiscono in negativo sull’attività sessuale sono l’assunzione di farmaci, eventuali traumi psico-fisici, la distanza, l’incapacità di raggiungere l’orgasmo e anche la scarsa considerazione di sé e del proprio corpo.