23 aprile 2024
Aggiornato 19:00
gli effetti negativi degli allergeni

Il gatto in casa aumenta il rischio di glaucoma

L’esposizione agli allergeni dei gatti pare faccia aumentare il rischio di sviluppare il glaucoma, la patologia degli occhi che può portare anche alla cecità. Al contrario, avere un cane proteggerebbe la vista

LOS ANGELES – Cani e gatti popolano milioni di case, e sono di compagnia per molte persone. Tra i diversi benefici che questa convivenza comporta, vi sono però a volte degli svantaggi che è sempre bene tenere presente. Uno di questi, secondo un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Ophthalmology, è che gli allergeni dei gatti possono aumentare l’infiammazione organica e causare lo sviluppo del glaucoma, una malattia degli occhi che porta ipovisione e in certi casi anche la cecità.

CANI VS GATTI – Da sempre cani e gatti sono il simbolo del contrasto. E, ancora una volta, lo studio condotto dai ricercatori dell’Università della California a Los Angeles (UCLA) mostra che questi due animali domestici possono essere assai diversi non solo nella personalità. La differenza sarebbe che gli allergeni dei gatti possono avere un impatto negativo sulla vista, mentre avere contatti con un cane potrebbe invece proteggere la vista.

GLI ALLERGENI – I ricercatori, nel loro studio, hanno scoperto che i pazienti affetti da glaucoma avevano livelli significativamente più elevati di immunoglobuline E (IgE) – un tipo di anticorpi da reazione agli allergeni – rispetto alle persone senza glaucoma. I livelli di IgE sono in genere elevati proprio nei vari disturbi immunologici, tra cui l’asma e la rinite allergica (o febbre da fieno). I dati raccolti sono stati ricavati dall’analisi della risposta immunitaria di 1.678 persone. I soggetti sono stati sottoposti a test allergologici per acari della polvere, gatti, cani, scarafaggi e roditori. Allo stesso modo è stato preso in considerazione l’uso di steroidi, che è collegato al glaucoma.

RISULTATI – I risultati dei test hanno evidenziato che chi era stato esposto agli allergeni dei gatti o degli scarafaggi, aveva più alti livelli di IgE, e questi sono stati collegati alla presenza di glaucoma. La differenza tra i livelli di allergeni, la presenza in casa di gatti o scarafaggi e lo sviluppo del glaucoma con, al contrario, la protezione dalla malattia in presenza di cani, secondo i ricercatori è perché questi ultimi trascorrono più tempo all’aria aperta rispetto ai primi. Quale che sia il motivo, non demonizziamo i nostri piccoli amici, ma piuttosto valutiamo bene qual è la nostra personale risposta immunitaria agli allergeni animali e poi facciamo prevenzione.