26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Municipi

Sfiducia Municipio III, Bonelli a DiariodelWeb.it: «Atto dovuto verso gli elettori»

Un duro colpo alla campagna elettorale di Roberta Lombardi arriva dal Municipio III: è arrivata la firma mancante per presentare la mozione di sfiducia contro la giunta grillina

ROMA – La mozione era pronta da una settimana: per presentarla mancava solo una firma, quella dell’ex presidente del municipio Cristiano Bonelli, ex Pdl e ora nel gruppo misto. «Un municipio di 250 mila cittadini non può essere governato in questo modo» ha dichiarato al DiariodelWeb.it «Chi non è in grado di governare i propri consiglieri, figuriamoci un territorio così vasto». E così, dopo le dimissioni dello scorso anno di Paolo Pace nel Municipio VIII Garbatella, ora ad essere sempre più in bilico è l’amministrazione municipale guidata da Roberta Capoccioni.

Le cause della crisi
«Lo stallo che sta bloccando la maggioranza nel municipio non nasce per questioni prettamente politiche – ci ha raccontato Bonelli – ma per beghe interne personali tra i consiglieri Cinquestelle». Sembra, infatti, che alla base della crisi nella maggioranza grillina ci sarebbero semplici questioni personali che sono sfociate in vere e proprie antipatie, con scambi di insulti reciproci. «Difficile che un gruppo di 16 consiglieri, poi ridotto a 12 per via delle varie fuoriuscite che hanno logorato la maggioranza, sia in grado di amministrare un territorio vasto e complesso come il nostro».

La consultazione con gli elettori
Bonelli questo territorio lo conosce bene: tra il 2008 e il 2013 è stato il presidente del municipio. «Per senso di responsabilità verso gli elettori ho aspettato a mettere la firma. Ho voluto avviare le consultazioni su Whatsapp e sui social: poi è stato un processo che si è ampliato in maniera automatica e ho ricevuto riscontro da una bella fetta tra elettori e cittadini. Ovviamente la gran parte sono elettori di centrodestra secondo cui la maggioranza deve andare a casa, ma ho cercato di ascoltare tutti i cittadini in maniera trasversale».

Altri municipi in bilico
Ieri sera, dunque, è stato protocollato l’atto di sfiducia: ora manca il passaggio finale, i consiglieri dovranno andare a votare fisicamente la sfiducia. Ma dopo i municipi III e VIII, un altro mini-governo a Cinquestelle potrebbe vivere un momento di profonda crisi. Nei giorni scorsi il Consiglio del Municipio IV – anche questo importante bacino della candidata alla Regione Lazio Lombardi – ha votato un documento in contrasto con la Giunta del M5S del municipio stesso. Il consiglio ha chiesto al Comune di garantire il servizio educativo nei quartieri di Casal Bruciato e Casal De’ Pazzi per i bambini fino ai 3 anni, mentre l’obiettivo della giunta è quello di riconvertire le strutture.