Tor Sapienza, arrestato "Rambo": ricercato in tutta Europa era nel campo rom di via Salviati
Il bosniaco 29enne è stato bloccato dai carabinieri nell'insediamento ormai noto per il degrado e per i continui roghi tossici
ROMA - I carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato Rambo O., bosniaco di 29 anni, con precedenti penali, domiciliato nel campo nomadi di via Salviati, perché colpito da un mandato di arresto europeo, emesso dal Tribunale di Sarajevo, per il reato di rapina a mano armata. A seguito di un’attività informativa, nella serata di sabato i carabinieri hanno fermato e identificato l’uomo all'interno del campo nomadi, dove si era nascosto per fuggire all’arresto.
Mandato di arresto
Su di lui pendeva un mandato d’arresto europeo, per una rapina commessa in Bosnia, assieme a dei complici, il 12 ottobre 2009. Portato in caserma, i militari gli hanno notificato il mandato d'arresto e su disposizione dell’autorità giudiziaria, l'uomo è stato portato nel carcere di Rebibbia, in attesa delle procedure internazionali per l'espatrio.
Il campo rom nel mirino
L’insediamento di via Salviati da troppi anni ormai costituisce una vera spina nel fianco per gli abitanti di Tor Sapienza: oltre a causa del degrado, dunque, anche a livello di sicurezza. Ogni giorno sono numerose le denunce dei residenti per i continui roghi che vengono sprigionati dal campo rom. Neanche una settimana fa, di sera era scoppiato un rogo di grandi dimensioni che ha spaventato molti cittadini. «Dopo mezz’ora sono arrivati i Vigili del fuoco, ma qui è una guerra continua» aveva raccontato con amarezza il presidente del Comitato di quartiere, Roberto Torre (LEGGI QUI).
Presenza delle forze dell’ordine
Di solito ci si lamenta dell’assenza delle forze dell’ordine: non è il caso del campo rom di via Salviati. Ogni giorno, infatti, è presente una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale. Evidentemente, però, la presenza degli agenti non scoraggia gli abitanti del campo rom che oltre a proseguire nella loro attività di smaltimento dei rifiuti illecita, si permette anche di dare protezione a pregiudicati ricercati in tutta Europa.
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