19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Cibo e cancro

Cibo e cancro: ecco quali sono gli alimenti da cui stare alla larga

Alcuni tipi di alimenti possono aumentare il rischio di cancro. Lo dice la scienza, lo ricordano gli esperti

Cibo e cancro
Cibo e cancro Foto: Shutterstock

Nonostante sappiamo ancora molto poco sulla vera origine del cancro – per ora gli scienziati hanno fatto solo alcune ipotesi, ma non vi è alcuna certezza – sembra che modificare lo stile di vita possa aiutarci a ridurne il rischio. Oltre a un’attività fisica costante, svolge un ruolo chiave anche la nostra alimentazione. Secondo alcune ricerche, infatti, vi sarebbero cibi che favorirebbero lo sviluppo della massa tumorale e della relativa metastasi e altri che, al contrario, lo contrasterebbero. Ecco quali sono.

I cibi sotto accusa
Secondo la scienza vi sono cibi che possono causare gravi danni alla nostra salute e favorire l’insorgenza del cancro. Tra questi in pole position troviamo lo zucchero bianco, la carne lavorata (insaccati e salumi) e in misura nettamente inferiore, la carne rossa. A mettere in risalto il ruolo alimentazione-cancro è stato ancora una volta il dottor Franco Berrino, epidemiologo all’Istituto nazionale tumori di Milano.

Ventun giorni per rinascere
Berrino di recente ha presentato il suo ultimo libro: «Ventun giorni per rinascere. Il percorso che ringiovanisce corpo e mente», edito da Mondadori. Scorrendo le pagine del libro si evince come un cambio relativamente radicale al proprio stile di vita e alla propria alimentazione ci garantiscono una salute ottimale.

Rallentamento dell’invecchiamento
Oltre a evitare alcuni tipi di cibi che potrebbero predisporre l’organismo all’insorgenza del cancro, Berrino – già autore di La Grande Via – mette in risalto l’utilizzo di tecniche complementari come la respirazione controllata e la meditazione allo scopo di rallentare l’invecchiamento. Ma come scegliere un’alimentazione davvero sana? «Semplice: nulla di morto – spiega. E dunque cereali integrali, legumi, frutta e verdura. Variando moltissimo tra questi, perché ogni alimento ha la sua specificità nutritiva».

Anche il digiuno può aiutare
In alcuni casi potrebbe rendersi necessario anche qualche brevissimo digiuno «che si può praticare in varie modalità. Per 16-18 ore, cioè saltando solo la cena. Per 24 ore. Per 36. O per 2/3 giorni non consecutivi alla settimana. Il cosiddetto digiuno intermittente».

No alla dieta vegana ma poche proteine animali
Il medico ricorda che non possiamo fare a meno dei cibi di origine animale, tuttavia non dobbiamo eccedere con il consumo. E, nella scelta, non dobbiamo mai dimenticare che bisogna preferire sempre cibi provenienti da allevamenti controllati e, possibilmente, non intensivi.

Cibi ultraprocessati
Di recente abbiamo pubblicato uno studio in cui alcuni ricercatori hanno mostrato come i cibi ultra-processati mettano a serio rischio la nostra salute, fino ad aumentare le probabilità di contrarre il cancro. Ma non stiamo parlando solo dei classici cibi da fast-food, anzi sono molte le paninoteche che ora scelgono ingredienti selezionati e tra questi sembra ci sia anche Mc Donald. La conferma arriva da un’inchiesta svolta dai giornalisti di Panorama che hanno messo in evidenza come il colosso americano abbia cominciato a utilizzare solo ingredienti scelti e certificati, provenienti dai migliori produttori italiani. Rientrano invece nella categoria cibo spazzatura tutti quegli alimenti che contengono elevate quantità di zuccheri, conservanti, coloranti, additivi (comprese caseina, siero di latte, proteine isolate, oli idrogenati, amidi modificati e aromi) e ridotto apporto vitaminico e di fibre. Tra questi le merendine, le caramelle, i dolciumi vari (non preparati in casa), i pasti pronti, gli alimenti confezionati, le bibite gasate e gli snack salati.

Una vita a misura d’uomo
Quindi, per sconfiggere tumori – ma anche tante altre malattie che affliggono l’uomo moderno – dobbiamo porre un occhio di riguardo al nostro stile di vita. La scelta è semplice: preferire alimenti interi non modificati, cresciuti sulla pianta e non in serra, poco lavorati o raffinati e - ancora meglio – biologici. Il tutto condito con una vita all’insegna della tranquillità e priva di stress o frenesia. Forse tutto questo per molti di noi è utopia: ma sono i piccoli cambiamenti di ogni giorno che ci portano a trasformare completamente la nostra vita. Provare per credere.