19 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Mari Lopez

Youtuber diceva di curare il suo cancro con la dieta vegana: è morta

Una ragazza ha tentato di curare il suo cancro con una dieta a base di verdure crude, ma è morta. Si spegne così la vita di Mari Lopez, youtuber in coppia con Liz

TEXAS - Si può oggi morire di cancro perché convinti che una sola dieta (vegana) possa guarire dalla malattia? A quanto pare sì, perché è appena accaduto a una giovane youtuber di nome Mari Lopez, che aveva affermato di poter guarire facilmente il suo cancro proprio grazie a una dieta a base di sole verdure crude. Lei, insieme a Liz Johnson, formava la coppia 'Mari and Liz' su YouTube. Purtroppo episodi come il suo accadono ogni giorno: sono le vittime della disinformazione che permea l’intero web.

Evitare i trattamenti tradizionali
La donna, probabilmente era una delle tante vittime delle false informazioni che si trovano in rete, le quali asseriscono che succhi di frutta e verdura associati a una dieta strettamente vegana possono far guarire dal cancro. Tutti sappiamo che si tratta di una malattia devastante è che le cure sono sempre molto difficili, anche quelle farmacologiche. Ma il suo intento era quello di far capire ai suoi 11.775 follower che bisognerebbe evitare i trattamenti tradizionali a favore del veganismo.

Un’illusione
La povera donna, oltre a illudere i suoi fan aveva illuso anche se stessa. Aveva un cancro al quarto stadio e stava cercando di curarsi da più di un anno con una dieta strettamente vegana. Tuttavia, oggi sappiamo che la realtà dei fatti era ben diversa da quella che tutti i suoi utenti conoscevano. Recentemente, infatti, la nipote Liz Johnson ha dichiarato ufficialmente che la zia non ce l’ha fatta ed è morta. Il cancro si era diffuso ovunque: sangue, polmoni e fegato.

Non solo dal cancro
La donna, originaria del Texas, spesso parlava con i suoi fan della sua condizione offrendo loro consigli per guarire dal cancro in maniera naturale. La sua idea era quella di seguire una rigida dieta vegana a base di verdure crude e succhi a base di zenzero e limone. Il cancro, intorno al 2016, sembrò migliorare davvero, ma è evidente che non guarì mai del tutto. Inoltre la youtuber asserì più volte di migliorare il suo stato di salute grazie alla preghiera la quale, tra le altre cose, aveva nettamente migliorato le sue tendenze omosessuali.

La chiamata di Dio?
I familiari raccontano che inizialmente i medici le avevano consigliato di seguire una terapia tradizionale, ma lei aveva rinunciato per provare a fare una terapia disintossicante per 90 giorni. «Sono stata bene, non sono morta, non sono arrivata all'ospedale ... Continuerò su questa strada che diventa naturale», disse Mari all'epoca. «È finita, è finita, sono guarita. Lo sento nel mio spirito e nel mio corpo», aveva asserito la donna. In un video intitolato Stage 4 Cancer Natural Transformation, la youtuber ha spiegato come Dio l’avesse attratta in un negozio di frutta e verdura necessari per la sua guarigione.

Incoerenza
«Mia zia era incoerente nella sua dieta e nella sua vita spirituale», ha dichiarato Liz. «Lei non ha continuato la dieta vegan quando le è stato diagnosticato nuovamente il cancro, ma ha scelto di fare radiazioni e chemio». Inoltre sembra che nelle ultime settimane della sua vita, Mari chiese di cancellare i suoi video dal canale, ma Liz non glielo ha permesso. «Molti mi hanno scritto affermando di aver combattuto il cancro con i nostri frullati, altri invece hanno scelto le cure tradizionali. Alcuni sono ancora vivi, altri no, sfortunatamente. Ma noi non abbiamo mai detto che potesse funzionare al 100% per tutti», ha spiegato la nipote.

Nessun profitto
Liz ci tiene anche a sottolineare che nessuna delle due ha tratto alcun profitto dai video in cui asserivano che la dieta vegana avrebbe potuto curare dal cancro. «La nostra intenzione non era mai quella di guadagnare soldi da qualsiasi cosa. Sono stati fatti dei soldi per sostenere Mari, che voleva aiutare le persone a tempo pieno, lasciando il lavoro. Abbiamo anche ricevuto un piccolo sostegno della piccola somma che è stata utilizzata. Continuerò con il canale, trattando di argomenti come la salute e la libertà finanziaria». «Nei prossimi video – conclude Liz - aggiungerò disclaimer e cambierò titoli e descrizioni per riflettere su ciò che è accaduto diffondendo alcuni messaggi attraverso i video».

Una riflessione
La storia di Mari Lopez deve farci riflettere e non dovrebbe essere utilizzata – come molti stanno facendo - per giudicare negativamente le sue scelte. Ogni persona deve avere il diritto di curarsi come ritiene più opportuno. È indubbio che non si può guarire (esclusivamente) con una dieta vegana – per altro molto squilibrata sotto tanti punti di vista. Ma è anche importante sottolineare che sono molte le persone malate di cancro che muoiono anche in seguito alle cure tradizionali. Nessuna di queste, tuttavia, viene marchiata negativamente a in maniera indelebile. Non accade perché hanno scelto la via più tradizionale, quella ufficiale. Ma se tutti scegliamo sempre la stessa via, probabilmente, nessuno mai scoprirà che esistono metodi alternativi. Ogni giorno della nostra vita è una scelta e sono proprio tali opzioni che ci portano a sfruttare il dono più grande che la Natura ci ha fatto: l’individualità. Detto ciò, non è corretto offrire false speranze in rete a tutte le persone malate di cancro. Ma noi non abbiamo alcun dubbio sul fatto che Mari fosse in perfetta buona fede.