28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Igiene orale

Forse per anni hai lavato i denti nel modo sbagliato. 10 trucchi per farlo nel modo giusto

I consigli degli esperti per lavare i denti nel modo corretto, con gli strumenti e i prodotti giusti

Come lavarsi i denti nel modo giusto
Come lavarsi i denti nel modo giusto Foto: Shutterstock

Quello del lavaggio dei denti è un dibattito acceso da anni e non riguarda solo noi comuni mortali, ma anche dentisti ed esperti del settore. Non a caso un decennio fa ci venivano consigliati metodi alquanto differenti da quelli utilizzati ai giorni nostri. Ma qual è, davvero, la soluzione più corretta? A questa – e altre – domande rispondono gli specialisti della British Dental Association che cerano di coniugare igiene, salute orale e confort.

Meglio bagnare lo spazzolino prima o dopo?
Questa è una domanda che molte persone si pongono. In realtà sembra che l’esito finale vari di poco. «Uno spazzolino asciutto aumenta l'attrito con le setole e non diluisce il fluoruro nel dentifricio, mentre uno spazzolino bagnato aggiunge umidità e per la maggior parte delle persone, rende l'esperienza di spazzolamento più piacevole», spiega il professor Damien Walmsley della British Dental Association.

Per quanto tempo bisogna lavare i denti?
Anche la durata dello spazzamento lascia sempre in dubbio molte persone. Ma per Walmsley questo aspetto è decisamente più importante della scelta del momento in cui bisogna bagnare lo spazzolino. «Qualunque sia la vostra preferenza, l'essenziale è che i denti vengano spazzolati due volte al giorno per almeno due minuti con un dentifricio al fluoro e deve anche essere l’ultima cosa che fate prima di andare a dormire». Quindi non è importante quando (e se) si bagna lo spazzolino ma bisogna spazzolare i propri denti per almeno due minuti consecutivi.

Come bisogna sciacquare i denti?
Durante il risciacquo è importante seguire un ulteriore accorgimento: non utilizzare il collutorio subito dopo. «Per quanto riguarda il collutorio, risciacquare la bocca dopo il lavaggio spazzerà via i benefici del fluoruro, quindi il consiglio è di usare un collutorio in un momento diverso dallo spazzolamento. L'altro punto importante è che non bisognerebbe risciacquare la bocca con acqua dopo lo spazzamento per lo stesso motivo di cui sopra, quindi il consiglio è sputare, non risciacquare».

Non tutti i batteri sono uguali
Proprio come accade nel nostro intestino, anche il cavo orale è formato da una flora batterica che potrebbe proteggerci da eventuali danni alla nostra salute e, tra le altre cose, anche prevenire l’alitosi. Questa affermazione trova riscontro in alcune recenti ricerche scientifiche, le quali hanno anche puntato il dito contro alcuni tipi di collutori. Questi ultimi infatti, proprio come un antibiotico, uccidono anche i batteri buoni che proteggono i nostri denti. «Un risciacquo con clorexidina, ad esempio, può migliorare l'alito fino a 24 ore, ma può modificare temporaneamente il gusto del cibo. In uno studio, il 25% dei soggetti ha avuto una sensazione di formicolio o bruciore sulla lingua dopo una settimana di utilizzo. L'uso intenso di risciacqui con prodotti che contengono alcool può seccare la bocca, a volte esacerbando l'alitosi. Inoltre, spazzando via troppi batteri nativi della bocca potrebbe venir modificata la protezione naturale». [1]

Qual è lo spazzolino migliore?
Non tutti concordano sullo spazzolino elettrico: anche se sono molti a consigliarne l’utilizzo, l’NHS afferma che può andar bene anche uno tradizionale. Come ogni cosa, infatti, ha i suoi pro e contro. «Non importa se usi uno spazzolino elettrico o manuale. Sono entrambi ugualmente buoni, purché si spazzolino tutte le superfici di tutti i denti e si usi il dentifricio al fluoro. Tuttavia, alcune persone trovano più facile pulire a fondo i denti con uno spazzolino elettrico».

Bisogna lavarsi i denti subito dopo aver mangiato?
Anche in questo caso è importante rispettare i tempi giusti: «se mangi qualche alimento che contiene zucchero o carboidrati, gli enzimi nella bocca creano un acido» che inevitabilmente indebolirà i denti. Ha dichiarato Derek Richards, consulente in sanità pubblica dentale e direttore del Centro per l'Odontoiatria basata sull'evidenza. Ma se hai appena bevuto del succo di frutta o altre bevande zuccherate queste «dissolveranno gli strati più superficiali dei denti; se ti lavi i denti subito, inizierai a spazzolare via quella superficie. Se vuoi lavarti i denti subito dopo la frutta, aspetta 10 minuti o risciacqua con acqua e poi spazzola».

Qual è il dentifricio migliore?
Secondo quanto dichiarato nel sito del National Health Service, «è importante usare un dentifricio con la giusta concentrazione di fluoro». Questa è attestabile intorno alle 1350 parti per milione (ppm) di fluoruro per tutti gli individui adulti.

Qual è il dentifricio più adatto ai bambini?
Gli esperti ritengono che «i più piccoli non devono usare un dentifricio speciale per bambini. I bambini di tutte le età possono usare il dentifricio di famiglia, purché contenga una quantità di fluoruro che varia da 1350 a 1500 ppm. I bambini di età inferiore ai 6 anni che non hanno carie possono usare un dentifricio per bambini a bassa resistenza, ma assicurarsi che contenga almeno 1.000 ppm fluoruro. Al di sotto dei tre anni, i bambini dovrebbero usare solo una piccolissima quantità di dentifricio, mentre i bambini di età compresa tra i tre e i sei anni dovrebbero usare una quantità di dentifricio delle dimensioni di un pisello». Tuttavia c’è un importante accorgimento da seguire: «bisogna assicurarsi che i bambini non lecchino o mangino il dentifricio dal tubo».

Come bisogna usare lo spazzolino?
Lo spazzolino deve essere utilizzato sempre in senso verticale ovvero partendo dalla gengiva verso il dente e mai in orizzontale. È essenziale che lo spazzolino sia sempre inclinato di 45 gradi, in questo modo si potrà asportare con più facilità la placca dal solco gengivale. Per vedere come si esegue in maniera esatta la procedura, si può guardare questo video su Youtube o questo interessante tutorial prodotto da Colgate.

[1] To Beat Bad Breath, Keep the Bacteria in Your Mouth Happy. Curing halitosis requires the right balance of oral microbes