25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Wrc | Rally d'Italia

Il Mondiale Rally sbarca in Sardegna, con un nuovo leader: Neuville

Domani partenza alle 17 da Alghero della gara italiana. Alle 19 la Ittiri Arena Show. Da venerdì a domenica altre diciannove prove speciali sugli sterrati sardi

ALGHERO – Finite questo pomeriggio le ricognizioni ed effettuata la sessione autografi, il Rally Italia Sardegna 2018 è pronto per il via. Domani, giovedì 7 giugno, dalle ore 8 si svolgerà lo shakedown di 3,51 km a Olmedo con il quale si apriranno ufficialmente le ostilità. Alle 17 la partenza dai Bastioni di Alghero a cui seguirà il primo dei 20 impegni cronometrati, sui 2 km della Ittiri Arena Show alle 18. La prima giornata del rally Italia Sardegna si concluderà alle 19 nuovamente ad Alghero per il parco chiuso notturno. La competizione riprenderà alle 6:30 di venerdì 8 giugno, in cui sono previste otto prove speciali.

Pronti alle sfide i big
Ott Tanak lo scorso anno vinse la sua prima gara mondiale sugli sterrati della Sardegna e adesso con i colori del Toyota Gazoo Racing Team l’estone rilancia la sfida dal volante della Toyota Yaris Wrc, attualmente terzo nella classifica del Mondiale con l’ottima vittoria al rally d’Argentina. Al comando alla classifica mondiale arriva in Italia il belga della Hyundai Shell Mobis Wrt Thierry Neuville sulla i20 Coupè Wrc, secondo in Sardegna nel 2017, ha vinto finora il Rally di Svezia ed il rally del Portogallo e comanda la serie con 119 punti. Il francese penta campione del mondo Sebastien Ogier sulla Ford Fiesta Wrc M-Sport, arriva con tre vittorie all’attivo, a Montecarlo, in Messico ed al Tour de Corse ed insegue a 19 lunghezze la vetta iridata. Sempre entusiasta di tornare in Sardegna è Jari-Matti Latvala su Toyota Yaris Wrc, che qui ha vinto nel 2009. Sarà una gara a caccia di riscatto per il Citroen Total Abu Dhabi Wrt con l’irlandese Craig Breen ed il norvegese Mads Otsberg. In tutto saranno tre le Toyota in gara con quella del finnico Esapekka Lappi. Altre due sono le i20 Coupè Wrc del Hyundai Shell Mobis Wrt per il norvegese Mikkelsen ed il neozelandese Paddon. L’inglese Evans ed il finlandese Suninen sono gli altri due piloti della M-Sport sulle Ford Fiesta Wrv.

Lo scontro tra i giovani
Alto agonismo anche nel Wrc2. Saranno ben 12 gli equipaggi, presenti le versioni R5 di Skoda Fabia, tra le quali due ufficiali e una per l’italiano di Aci Team Italia Fabio Andolfi, Citroen C3, una per Simone Tempestini, Hyundai Ng i20, quella della Brc Racing Team per il figlio d’arte Pierre-Louis Loubet e Ford Fiesta. Tra queste ultime spicca la presenza del polacco tre volte campione europeo Kajetan Kajetanowicz. Tra le R5, anche se non in lizza per i punti mondiali del Wrc, ci sarà anche la Skoda del padrone di casa Giuseppe Dettori. Nel Wrc3, il Mondiale 2 ruote motrici, la sfida è tra Ford e Peugeot. Al volante della Fiesta R2 ci sarà il francese Jean-Baptiste Franceschi, attualmente terzo in classifica, mentre tra le 208 R2 Enrico Brazzoli andrà a caccia del bis dopo che il pilota lombardo ha vinto la categoria al Rally di Montecarlo.