16 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Dakar

Tappa allagata, è lotta per il secondo posto

Lo scontro principale è tra Peterhansel e Al-Attiyah per la piazza d'onore alle spalle di Sainz. Frazione cancellata, invece, per le moto e i quad per maltempo

SAN JUAN – La Dakar 2018 si avvicina alla fine: superata anche l'ultima massacrante tappa marathon, la numero tredici. In questa prova speciale molto impegnativa per le auto, la più lunga del rally (522 km), il team Peugeot ha gestito perfettamente la situazione per difendere la sua leadership. Quando mancano due tappe al traguardo, Sainz e Peterhansel occupano sempre i primi due posti in classifica generale. L’obiettivo di Stephane Peterhansel in questa 12esima tappa era quello di gestire il distacco da Nasser Al-Attiyah. Alla fine della lunga speciale, è stato il principe del Qatar a prevalere nonostante due forature, conquistando il terzo successo parziale di questa edizione, ma Mr Dakar ha conservato comunque 21:14 minuti di vantaggio sul terzo in classifica generale. Carlos Sainz ha preferito adottare un ritmo prudente per evitare problemi. Lo spagnolo ha vissuto una seconda parte della tappa un po’ più movimentata (problema di inserimento delle marce), ma è finito al nono posto e rimane saldamente in testa alla classifica generale con 44:41 di vantaggio sul suo compagno di squadra.

Settore annullato
A causa delle condizioni meteo avverse, invece, la frazione è stata cancellata per le moto e per i quad, dove dunque rimangono in testa con ampio vantaggio rispettivamente Matthias Walkner e Ignacio Casale. La classifica generale è cortissima, invece, tra i camion: dopo 47 ore di gara solo un secondo separa il leader Eduard Nikolaev (Kamaz) dall'idolo di casa Federico Villagra (Iveco), al termine della tappa vinta da Ton van Genugten. Oggi penultima giornata di gara, che porterà la carovana a Cordoba e darà l'ultima occasione di recuperare distacchi significativi.