19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
MotoGP

È romano il primo campione del mondo di MotoGP virtuale

Lorenzo Daretti, classe 1999, ha vinto la finale inaugurale del campionato iridato tra i videogiocatori del Motomondiale, disputatasi a Valencia insieme al GP

ROMA – Si chiama Lorenzo Daretti, romano, classe 1999, più noto con il nickname Trastevere73. Ed è stato lui, il mese scorso, proprio nel paddock di quel Gran Premio di Valencia che ha assegnato il titolo iridato di MotoGP a Marc Marquez, a vincere un altro campionato del mondo sulle due ruote, ma quelle virtuali. Il 18enne studente capitolino si è aggiudicato infatti la prima edizione del MotoGP eSport Championship, ovvero il torneo globale tra ben tredicimila giocatori del videogame ufficiale del Motomondiale. Una gara digitale, certo, ma non per questo da sottovalutare: ad organizzarla in veste ufficiale, infatti, è stata la stessa Dorna, promoter della MotoGP, quella vera.

Con i colori di due campioni
I videogiochi sportivi, i cosiddetti eSport, insomma, sono una cosa seria, tanto da aver ricevuto recentemente l'apertura del Comitato olimpico internazionale. E, se nel mondo del calcio questa realtà è già riconosciuta da anni, tanto che i più bravi oggi si sono trasformati in professionisti strapagati e in autentiche star tra i coetanei, da quest'anno anche i motori sembrano avere finalmente scoperto questo nuovo filone, attivando contemporaneamente i due Mondiali di MotoGP e di Formula 1. All'Italia resta la soddisfazione di essersi aggiudicata, grazie a Lorenzo, la prima finale in assoluto delle due ruote. In sella, seppur sulla Playstation, ad una Yamaha in tutto e per tutto simile a quella di Valentino Rossi, ma con il numero 58 dell'indimenticabile Marco Simoncelli. Ecco in questa video-intervista cosa ci ha raccontato su questa esperienza.