19 marzo 2024
Aggiornato 05:00
MotoGP | Gran Premio d'Australia

Beltramo: Dovizioso sente profumo di titolo... e vola

Quella di Phillip Island non è solitamente una pista favorevole né ad Andrea né alla sua Ducati, ma quando si è in ballo per un risultato importante come il Mondiale, tutte le piste diventano buone: infatti nel venerdì di prove libere lui è l'unico della Rossa di Borgo Panigale a fare davvero la differenza

MILANO – Un'outsider al comando del venerdì del Gran Premio d'Australia: «È successo un fatto abbastanza straordinario: per la prima volta un'Aprilia, quella guidata da Aleix Espargaro, è al primo posto, dopo due turni di prove libere – racconta il nostro Paolo Beltramo – È stata più veloce di Marc Marquez di soli cinque millesimi, ma tant'è. Finalmente, dopo tanto lavoro e miglioramento, la casa di Noale è riuscita a portare la sua moto davanti a tutti, per quanto al venerdì. Ma è un buon segno: dà morale, voglia per il finale di stagione e l'anno prossimo. Bene così».

I protagonisti si nascondono
I duellanti per il Mondiale, però, sono subito alle spalle: «Dietro a Marquez c'è Andrea Dovizioso, staccato di 92 millesimi – prosegue Paolone – Né l'uno né l'altro si sono detti completamente soddisfatti, non sono riusciti a provare fino in fondo tutte le gomme che hanno a disposizione, non hanno preteso di fare un tempone, anche se un po' più Marc sembra esserci andato vicino: ce l'ha nel sangue. Per adesso giocano a nascondino, non si capisce ancora bene. Fatto sta che quando sei in ballo per qualcosa di così importante come il campionato del mondo, i circuiti diventano tutti buoni, quindi Andrea andrà meglio del solito a Phillip Island, sono pronto a scommetterci. Infatti quella di Dovi è l'unica Ducati nei primi dieci, mentre le altre sono stranamente ammucchiate in fondo: significa che sta facendo veramente la differenza, almeno per il momento, e da un certo punto di vista questa è una buona cosa».