29 marzo 2024
Aggiornato 00:00
Mondiale Rally | Spagna

Neuville tenta la rimonta sul campionissimo Ogier

Un guasto alla sospensione lo ha fatto precipitare da leader della classifica a inseguitore con 17 punti di ritardo, a sole tre gare dalla fine. Ma il belga della Hyundai promette di dare battaglia fino all'ultimo, a partire dalla ripresa delle ostilità in Catalogna questo weekend, dopo ben sei settimane di sosta

SALOU – Si riparte, per credere ancora nel titolo. Dopo sei settimane di pausa, riprende il Mondiale Rally questo weekend con il Rally di Spagna, l'unico su fondo misto del calendario. E ad avere voglia più di tutti di ricominciare è sicuramente Thierry Neuville. Prima dell'ultima gara in Germania era leader della classifica a pari merito con Sebastien Ogier, ma una rottura alla sospensione lo ha fatto precipitare a 17 punti di distacco, quando mancano sole tre tappe alla chisura della stagione. Per questo il belga della Hyundai è costretto ora ad andare all'attacco del campione del mondo in carica: «Questo sarà sicuramente un appuntamento importante per recuperare i punti persi in Germania – promette Neuville – L'ultima volta sono stato sfortunato, ma ora è arrivato il mio momento e mi riscatterò. Il campionato piloti è in una fase delicata, quindi tutto può ancora succedere, e io sono determinato a dare il massimo per prendermi il titolo».

I duellanti
Il 29enne ha dalla sua ancora novanta punti a disposizione e un nuovo pacchetto aerodinamico anteriore e posteriore sulla sua i20 Coupe: «Dopo questa lunga pausa mi sento riposato e non vedo l'ora di iniziare. So che non sarà un rally facile, dovrò essere costante e più veloce di Seb, ma ho un'ottima motivazione». Dal canto suo, il francese della Ford ha però tre vittorie all'attivo in questo appuntamento, l'ultima nella passata edizione, e tanta voglia di avvicinarsi ulteriormente al suo quinto titolo iridato consecutivo: «Mi sento pienamente rinfrescato dopo la sosta e pronto a ricominciare. Ho diciassette punti di vantaggio ma resta ancora tutto da giocare e dobbiamo lavorare per massimizzare il nostro potenziale». Il Rally di Catalogna è unico nel calendario perché unisce una prima giornata quasi tutta sulla terra (al via venerdì mattina dalla città di villeggiatura di Salou) con due tappe successive su un asfalto largo e liscio che non ha nulla da invidiare ad una pista. La conclusione è fissata domenica pomeriggio al termine di diciannove prove speciali per un totale di 312 km cronometrati.