19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Intervista esclusiva per il Diario Motori

Beltramo e Corgnati: Valentino Rossi leader? Per lui nulla è impossibile

La MotoGP comincia la fase europea della stagione dalla superclassica di Jerez, dove il Dottore si presenta da capolista iridato e vincitore della scorsa edizione. Ma tutti attendono anche il duello tra Maverick Vinales e Marc Marquez

JEREZ DE LA FRONTERA – La MotoGP inizia la fase più lunga, più classica e più importante della stagione, quella europea, dalla capitale delle due ruote, Jerez de la Frontera, che questo weekend compie trent'anni (esattamente come Jorge Lorenzo). E ci arriva con uno scenario che nessuno avrebbe mai pronosticato solo qualche settimana fa: Valentino Rossi leader del Mondiale. «Era difficilissimo da immaginare, però ormai direi che imprevedibile, quando si parla di Valentino Rossi, è una parola sbagliata – racconta il nostro Paolo Beltramo – Questo inverno ha avuto difficoltà con la moto, ma la sta capendo ed è andato accelerando la messa a punto. E, se la capisce, sono problemi per gli altri...». Allo stesso tempo, la gara di casa potrebbe essere quella giusta per veder finalmente esplodere in pista il tanto atteso duello tra Maverick Vinales e Marc Marquez: «Qui c'è un'ultima curva dove storicamente sono avvenute la spallata di Rossi a Gibernau e quella dello stesso Marquez a Lorenzo – ricorda Paolone – Lì, se arrivi vicino, puoi darti delle sportellate serie: e, se dovesse capitare, vedremo come va a finire». Sulla carta, basandosi sui risultati delle ultime stagioni, questa dovrebbe essere una pista favorevole alla Yamaha, piuttosto che alla Honda: «Però, alla fine, chi lo sa. La Yamaha l'anno scorso ha fatto una doppietta con Rossi e Lorenzo, qui va benissimo. E io della Honda non mi fido... Il Mondiale è molto lungo, Marquez l'ha rimesso in piedi ad Austin, quindi anche se dovesse fare terzo o quarto ad Austin, non sarebbe un dramma. L'importante è non commettere altri errori, per loro che li hanno già commessi».