29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Moto3 | Gran Premio di Catalogna

Bastianini torna al successo, Bezzecchi sempre in testa

Prima vittoria della stagione per il talento di Rimini e per il team Leopard, davanti al connazionale Marco Bezzecchi che rimane leader della classe inferiore

BARCELLONA – Dopo la pole position di ieri, Enea Bastianini compie una gara capolavoro su quella che si conferma essere la sua pista preferita. Il talento di Rimini regala così la prima vittoria del 2018 al team Leopard Racing, davanti al connazionale Marco Bezzecchi che resta leader del Mondiale della classe inferiore.

Cadute e sorpassi
Enea Bastianini scatta dalla pole position, ma subito il duo di testa Martin e Suzuki prende due secondi di vantaggio, e Bestia si mette al comando degli inseguitori lottando con gli spagnoli Masia e Canet. Enea ricuce rapidamente il distacco con la testa della corsa, inducendo Martin all’errore: il rivale si stende alla curva 9, Suzuki appare in difficoltà e al decimo giro Bestia passa al comando. La lotta si fa serrata e il gruppo si compatta: le Ktm di Masia e Bulega si portano davanti. Bastianini è in gran forma e si riprende il comando, seguito a ruota da Canet. La classe Moto3 dà spettacolo e si trasforma in una gara ad eliminazione, dove nessuno vuole mollare. all’ultimo giro sono in cinque a giocarsi la vittoria finale: Bestia passa subito davanti, chiude tutte le porte e difende la leadership; quindi nelle ultime chicane dà il massimo e taglia per primo il traguardo. Per Enea Bastianini si tratta della terza vittoria in carriera, e per la seconda volta nel suo palmares mette a segno l'accoppiata pole-vittoria.

Successo inseguito
«È stata una bellissima gara! – esulta Bastianini – All’inizio non sono partito molto bene, ho visto che Martin scappava davanti e ho cercato di recuperare qualche posizione. Sapevo che lui aveva la gomma media e non ho spinto, ho cercato di gestire la mia gomma per arrivare al meglio a fine gara. Sarebbe stato bello poter lottare con lui fino alla fine, ma sono altrettanto sicuro che oggi l’avrei vinta comunque io: ho dato il 100% per tutto il weekend con la mia squadra, abbiamo lavorato veramente benissimo. Barcellona è una pista speciale per me, ma possiamo essere competitivi su ogni circuito: d’ora in avanti ci possiamo divertire! Voglio dedicare questa vittoria a Andreas (Perez, ndr) e al mio amico Bryan (Toccaceli, ndr), lui mi ha dato la forza di credere nelle mie potenzialità: prima di iniziare l’ultimo giro, ho pensato a lui».