29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Formula 3 | Gran Premio di Pau

Zhou, il baby ferrarista che viene dalla Cina inizia con una vittoria

Il successo all'esordio stagionale del pilota della Ferrari Driver Academy è anche il primo nella storia della categoria per un cinese. Mick Schumacher 15°

PAU – Ottimo inizio di stagione per il team Theodore Racing nella gara d'apertura del campionato europeo di Formula 3 al Gran Premio di Pau. Al via dalla prima fila, Guanyu Zhou è passato al comando in partenza e non ha più lasciato la testa. Nonostante due safety car e due bandiere gialle, il pilota della Ferrari Driver Academy ha mantenuto il controllo della situazione diventando il primo cinese della storia a conquistare un successo nel campionato. «È incredibile essere il primo pilota cinese a vincere una gara di Formula 3 – esulta Zhou – È stato difficile arrivare a questo risultato, ma tutti i preparativi ci hanno ripagato. Qui a Pau il passo è stato buono dal primo giorno, e sono riuscito a prendere la testa con una buona partenza. La gara è stata intensa con incidenti e safety car, ma sono rimasto calmo e ho spinto al massimo, mantenendo la concentrazione dato che ero veloce nell’ultimo settore e nelle ripartenze. Sono davvero grato al team per avermi dato una macchina così competitiva».

Schumi Jr sfortunato
A completare una doppietta spettacolare per i colori Prema è stato Ralf Aron: «La partenza è stata buona. Sapevo che avrei potuto contare su un ottimo passo ma sono rimasto un po’ bloccato all’inizio. Ho cercato di mettere pressione a Dan. Alla prima ripartenza dalla safety car ho avuto il giusto spunto, e lui ha frenato in anticipo quindi ho visto l’opportunità. L’ho passato prima di arrivare al punto di corda, ma ha rilasciato i freni e ci siamo toccati leggermente. Fortunatamente non ci sono stati danni. Il secondo posto è un ottimo modo per iniziare la stagione». Marcus Armstrong si è piazzato quinto assoluto e secondo tra i debuttanti. Un piccolo problema tecnico ha costretto Robert Shwartzman ad accontentarsi dell'ottavo posto mentre Mick Schumacher, partito diciottesimo per un problema in qualifica, è stato bloccato da un'altra vettura trovandosi a dover fare manovra e perdendo tempo. Ha terminato quindicesimo. «Ho avuto un ottimo avvio in partenza e ho potuto guadagnare diverse posizioni – racconta il figlio d'arte – Anche la bandiera gialla ha funzionato bene per me, ma prima sono stato coinvolto in un contatto, poi, mentre combattevo con un rivale, l'altro pilota non è riuscito a fare la curva e mi ha bloccato. Sono stato costretto a mettere la retromarcia e ho perso un po' di terreno. Nel pomeriggio, abbiamo faticato parecchio in qualifica 2, ma proveremo a fare del nostro meglio domani».