19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Moto3 | Gran Premio d'America

Martin perfetto: vince ad Austin e va in testa al Mondiale

Seconda vittoria stagionale per lo spagnolo del team Gresini, che trionfa davanti ad un quartetto di italiani: Bastianini, Bezzecchi, Migno e Di Giannantonio

Jorge Martin festeggia la vittoria nel GP delle Americhe di Moto3 sul podio di Austin
Jorge Martin festeggia la vittoria nel GP delle Americhe di Moto3 sul podio di Austin Foto: Gresini Racing

AUSTIN – Jorge Martin domina letteralmente il fine settimana del Gran Premio delle Americhe e dopo la strepitosa pole di ieri trova oggi la seconda vittoria stagionale, la terza nelle ultime quattro gare se teniamo conto di Valencia 2017. Lo spagnolo del team Gresini questa volta fa la scelta giusta ed è tra i pochissimi a partire con gomma dura sul posteriore. Fatica all’inizio, rimanendo comunque nelle prime posizioni, e poi si scatena nel finale chiudendo con oltre un secondo di vantaggio sul primo rivale al traguardo, Enea Bastianini. «Una gara davvero difficile all’inizio perché avevo la gomma dura – dichiara il vincitore – Sono stato bravo a rimanere tranquillo e fuori da pericoli all’inizio, poi a cinque giri dalla fine ho dato il 100% per fare il mio ritmo e provare a staccare gli altri. Non è stato semplice perché Bastianini stava arrivando forte, ma oggi ero intoccabile. Grazie a tutto il team che ha lavorato tanto per prepararmi una moto perfetta!». Giornata rotonda per Martin, che torna leader del Mondiale con 55 punti, mentre nella speciale classifica per team la compagine Gresini è in controllo totale con 92 lunghezze.

Bastianini in piazza d'onore
Nella seconda parte di gara, anche il Bestia si rende autore di una serie di sorpassi e arriva a un passo dalla vittoria al Circuit of the Americas: primo podio stagionale per lui e quinto posto in classifica iridata con 33 punti, come il suo numero in carena. «Sono contento di questo podio, che avrei potuto conquistare già alla prima gara in Qatar, se non avessi commesso quel piccolo errore – commenta il portacolori del team Leopard – Qui in America, finalmente sull’asciutto, siamo riusciti a fare una bella gara, soprattutto contro Oettl ho avuto un bel da fare e in quella fase ho perso del tempo. Quando però ho visto Martin mettersi davanti, ho spinto forte per tornare davanti, ma a quel punto lui aveva già preso un distacco importante. Nella parte finale della gara sono riuscito a fare degli ottimi giri: pensavo di poterlo raggiungere, ma ero al limite non volevo pregiudicare un buon risultato come il podio. Questa era una pista sulla quale negli anni scorsi facevo fatica, invece oggi mi sentivo a posto; ora guardiamo avanti, sono pronto a lottare per la vittoria!». Alle sue spalle un altro trio di italiani: Marco Bezzecchi terzo, Andrea Migno quarto e Fabio Di Giannantonio quinto.