28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Moto3 | Gran Premio d'America

Moto3 verso Austin: un duo spagnolo e tanti italiani all'inseguimento

Davanti a tutti ci sono Aron Canet e Jorge Martin. Ma subito dietro li tallonano i nostri Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio, Lorenzo Dalla Porta e Antonelli

Jorge Martin in sella alla Honda del team Gresini Moto3
Jorge Martin in sella alla Honda del team Gresini Moto3 Foto: Gresini Racing

AUSTIN – Ultimo appuntamento extra-europeo di questa prima parte di stagione per la Moto3 che questo fine settimana sarà protagonista anche al Cota per il Gran Premio d'America. Il circus del Motomondiale rimane sul continente americano, spostandosi dall’Argentina al Texas: sulla pista di Austin, affascinante tracciato di 5,5 km disegnato da Hermann Tilke e inaugurato nel 2013.

Gresini alle calcagna
In testa alla classifica della classe inferiore c'è Aron Canet, inseguito però dal team Gresini. Lo scorso anno proprio Austin fu l’occasione (unica fino ad ora) per vedere entrambi i piloti della squadra italiana insieme sul podio, con Martin che aveva chiuso in seconda posizione e Di Giannantonio dietro di appena 19 millesimi. Dopo le prime due gare della stagione che hanno visto Martin dominare in Qatar e Diggia giocarsi le primissime posizioni a Termas, Austin sarà l’occasione per entrambi per continuare a fare punti con l’obiettivo di tornare in Europa col massimo bottino possibile. Attualmente lo spagnolo è secondo in classifica generale con 30 punti, mentre Di Giannantonio è quarto staccato di quattro lunghezze. «Austin è una pista che mi piace moltissimo e arriviamo da un fine settimana abbastanza complicato dove ci è mancata un po’ di esperienza per prendere certe decisioni – ammette Martin – Teniamoci la parte positiva: eravamo velocissimi e molto competitivi. Ora andiamo in Texas per vincere e per dimostrare che possiamo fare bene su una pista che per altro ben si adatta al mio stile di guida». Gli fa eco il suo compagno di squadra Fabio di Giannantonio: «L’America è una pista che ci porta bene… Il primo anno che ho corso lì è stata la prima volta che sono entrato nei 20, mentre lo scorso anno sono salito sul podio. Arriviamo con la consapevolezza di poter essere veloci e quindi con tantissima voglia di far bene anche lì. È una pista particolare perché è molto lunga e le scie sono fondamentali, soprattutto in qualifica. Saremo pronti».

Dalla Porta tra i migliori
Anche il team Leopard si appresta ad affrontare la sfida con la consapevolezza di poter ottenere un buon risultato: Enea Bastianini e Lorenzo Dalla Porta sono entrambi in cerca del riscatto dopo la gara in Argentina, resa ardua a causa delle proibitive condizioni meteo. Bestia, con un affondo decisivo negli ultimi giri, ha sfiorato il podio al Termas de Rio Hondo con il quarto posto finale; stesso risultato che il talento di Rimini ottenne lo scorso anno proprio qui a Austin: Enea approda dunque negli Usa determinato a migliorare il suo risultato personale e a rilanciarsi in classifica. Dello stesso avviso è il suo compagno di squadra Lorenzo Dalla Porta: il 20enne toscano, già a podio nella gara inaugurale della stagione in Qatar, è alla sua seconda presenza sul Circuit of The Americas. Lorenzo sa di avere tutte le carte in regola per sfidare a viso aperto i migliori della classe Moto3, dove ora è in quinta posizione assoluta.