18 aprile 2024
Aggiornato 21:30
MotoGP

Lorenzo non seguirà l'esempio di Valentino Rossi: il suo futuro è senza moto

A trent'anni compiuti, per Por Fuera è già venuto il momento di preparare l'avvenire: «Non correrò così a lungo come Rossi, e non resterò nel Motomondiale»

Jorge Lorenzo nel box della Ducati
Jorge Lorenzo nel box della Ducati Foto: Ducati

ROMA – Valentino Rossi continuerà a correre o appenderà il casco al chiodo? Il dilemma, visto il tenore del personaggio in questione, tiene banco in queste settimane nel paddock del Motomondiale, tanto da costringere un po' tutti i suoi colleghi a misurarsi con il tema del ritiro. Perfino Jorge Lorenzo, che pure di anni ne ha ben nove in meno del suo ex compagno di squadra alla Yamaha, ma che comunque sta per affrontare la sua diciassettesima stagione nel circus iridato e l'undicesima in MotoGP. Dunque, come si vede Por Fuera di qui a dieci anni? La domanda gliel'ha girata il sito specializzato austriaco Speedweek: «Questa è una domanda interessante, a cui non so rispondere esattamente – ha sorriso il cinque volte campione del mondo maiorchino – Nessuno sa cosa accadrà: è sempre possibile che i piani cambino. Ma, al momento, punterei solo a godermi la vita e a dedicarmi a tutte quelle cose che non ho avuto tempo per fare finora. Ad esempio, prendermi del tempo per giocare a golf o a tennis, non dover seguire diete restrittive, svegliarmi tardi, viaggiare in nuove nazioni e trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici. Non vorrei avere più obblighi, essere costretto a svegliarmi presto per partecipare a molti appuntamenti».

Prossimo capitolo
L'unica certezza, insomma, è che nel futuro del pilota della Ducati non sembrano esserci ruoli da coach o da team manager, sul modello di quelli che oggi ricoprono molti suoi ex colleghi come Fausto Gresini, Lucio Cecchinello o Luca Cadalora. Ma nei suoi programmi non c'è neppure una carriera agonistica così prolungata come quella di Valentino Rossi, appunto: «No! La vita è breve – prosegue Lorenzo – Se sei abbastanza fortunato da poter fare quello che ti piace, allora dovresti sfruttare anche questa possibilità. Se non farò delle pazzie, io dovrei avere questa chance. Non mi vedo nei panni di Rossi, che corre ancora a 39 anni. Cose del genere non andrebbero mai, mai dette, certo... ma non ho l'ambizione di intraprendere nessun altro lavoro all'interno del paddock della MotoGP».