18 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Formula 1

Centoventi anni fa nasceva Enzo Ferrari

Il museo intitolato al fondatore della casa di Maranello celebra l’anniversario del mitico Drake con una mostra fotografica che ripercorre la sua vita

Enzo Ferrari in una foto d'epoca
Enzo Ferrari in una foto d'epoca Foto: Ferrari

MODENA«Pensare che Enzo Ferrari sia nato nell’Ottocento pare incredibile – dice il presidente e amministratore delegato Sergio Marchionne – La sua lezione è più che mai attuale e la sua modernità assoluta. Era un uomo con capacità di visione e di gestione di persone e delle risorse fuori dal comune, oltre che forte di spirito imprenditoriale e coraggio eccezionali. Viene da chiedersi quali traguardi avrebbe potuto raggiungere se avesse avuto a disposizione i mezzi tecnici e le conoscenze dei nostri giorni. Il segno che ha lasciato nel mondo resta motivo di orgoglio per tutti noi alla Ferrari e per l’Italia intera».

Una vita indimenticabile
Il 18 febbraio 1898, a Modena, da Alfredo e Adalgisa, nasceva Enzo Anselmo Ferrari. Un bambino che dimostrò fin da piccolo una passione sfrenata per i motori (il papà, del resto, aveva un’officina…) e che sarebbe diventato non solo il grande costruttore d’auto ma uno dei personaggi più rappresentativi dell’italianità del mondo e uno dei più influenti del Novecento. Per celebrare i 120 anni dalla sua nascita, nella casa natale di Enzo, all’interno del complesso in cui oggi sorge il Museo Enzo Ferrari a Modena, viene allestita una mostra fotografica con immagini che lo ritraggono in varie fasi della sua vita: dall’infanzia all’età adulta, dalla carriera di pilota a quella di manager e costruttore accanto a campioni indimenticabili dell’automobilismo tra cui Nuvolari, Castellotti e Villeneuve.