20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
MotoGP | Test Sepang

La Aprilia 2018 muove i primi passi lentamente: «È al 75%»

Tempi alla mano, la nuova RS-GP è ancora lontana dai primi, ma nella giornata inaugurale di test invernali la casa di Noale ha preferito non pensare al cronometro

SEPANG – La stagione 2018 della MotoGP ha preso il via oggi con la prima giornata di test in Malesia. Il circuito di Sepang vedrà team e piloti impegnati in tre giorni fondamentali per mettere le basi su cui costruire il nuovo campionato. Nel box Aprilia l'attenzione era puntata sul debutto della RS-GP nella nuova versione 2018, evoluzione del prototipo italiano che punta a proseguire sulla promettente strada di crescita intrapresa nella scorsa stagione. Sia Espargarò sia Redding hanno avuto modo di salire in sella alla nuova moto, dopo aver preso confidenza con la pista e i ritmi della MotoGP utilizzando le RS-GP in versione 2017. I riscontri di Aleix sono stati da subito positivi: il pilota spagnolo ha evidenziato un miglioramento globale e, soprattutto, un deciso margine di crescita offerto dalla nuova configurazione. Il suo miglior giro dei 40 totali (2:00.866) è stato realizzato con la moto 2018 senza tentare un giro lanciato ma con un approccio graduale, focalizzato allo sviluppo e alla analisi di ogni dettaglio tecnico. «Oggi è stato come il primo giorno di scuola – sorride lo spagnolo – Le prime due ore sono state impegnative, dopo tanto tempo senza guidare una MotoGP, ma passo dopo passo ho ritrovato il feeling. Il primo approccio con la nuova moto è stato sicuramente positivo. Specialmente dal punto di vista del telaio la RS-GP 2018 ci permette di chiudere meglio le curve e rispecchia quanto da me richiesto agli ingegneri Aprilia. Abbiamo ancora molto margine, la moto è al 75% e arriveremo al 100% per i test in Qatar. Domani continueremo a lavorare sulla moto 2018 mentre il terzo giorno svolgeremo qualche comparativa per avere le idee chiare sullo sviluppo da qui alla prima gara».

Presa di contatto
Redding, tra i primi a scendere in pista nonostante l'asfalto compromesso da un temporale mattutino, ha sfruttato gran parte della giornata in sella alla moto 2017. L'ultima parte di test, con la nuova moto, non ha permesso a Scott di esplorare appieno il potenziale della RS-GP. Operazione che proseguirà domani e il giorno successivo. «Stamattina sul bagnato con la moto 2017 mi sono trovato subito piuttosto bene, e abbiamo continuato a migliorare ad ogni uscita raggiungendo un buon livello feeling – spiega l'inglese – Il primo approccio con la RS-GP 2018 è stato un assaggio, abbiamo semplicemente spostato il setting della vecchia moto su quella nuova. Ho avvertito il potenziale ma è una moto molto diversa, abbiamo bisogno di lavorarci per adattarla alle mie esigenze. Ci concentreremo su questo nei prossimi due giorni, sia dal punto di vista della posizione in sella che della messa a punto». Conclude il responsabile corse della casa di Noale, Romano Albesiano: «La moto nuova che ha debuttato oggi ha confermato ad Aleix quanto di buono evidenziato dal collaudatore Baiocco, come dimostra il miglioramento sul giro. Ci sono aspetti positivi sia in inserimento che in uscita di curva, un buon punto di partenza in una prima giornata che è stata piuttosto interlocutoria. Avremo modo di analizzare le prestazioni nei prossimi giorni, dove tutti spingeranno di più, ma il primo approccio è stato sicuramente promettente».