20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Formula E

La Formula E vola in Africa: tutto pronto per la gara di Marrakech

Il secondo weekend della stagione del campionato per monoposto elettriche è in programma all'ombra della medina più famosa del mondo. Si riparte con Bird avanti

MARRAKECH – Lasciandosi alle spalle le sfavillanti luci di Hong Kong, il campionato di Formula E è pronto ad immergersi nel trambusto della caotica Marrakech, in Marocco, per il nuovo appuntamento del calendario. Sabato 13 gennaio prenderà vita il secondo ePrix della stagione che, prima di inoltrarsi nelle strade di Marrakech, partirà dal circuito internazionale Moulay El Hassan. All’ombra della medina più famosa del mondo, il tracciato di quasi tre chilometri è uno dei più lunghi del campionato e indurrà le squadre a dare maggiore priorità alla gestione energetica. Il circuito prende il nome dal principe ereditario del Marocco e si snoda nel quartiere di Agdal, a pochi minuti dai famosi souk.

Al comando
Per il leader del campionato piloti Sam Bird l’obiettivo della terza gara della stagione sarà consolidare il vantaggio in testa alla classifica del campionato. Bird, autore della sesta vittoria della squadra a Hong Kong, al via della stagione, è in testa alla classifica piloti: l’anno scorso a Marrakech è arrivato secondo e ha grandi ambizioni per la gara africana. «Quello di Hong Kong è stato un weekend fantastico per il team e per me – racconta – Tutto il lavoro fatto durante i test prima dell’inizio della stagione è stato ripagato. Vogliamo continuare così anche a Marrakech. Sappiamo di poter ottenere ottimi risultati». Il suo team Ds Virgin Racing punta ad aggiungere un’altra vittoria al suo palmares all’ePrix di Marrakech: nella terza gara della stagione 2017/2018, organizzata i due piloti britannici del team, Sam Bird e Alex Lynn, avranno la possibilità d’incrementare i 41 punti segnati nelle prime due gare di Hong Kong. «Iniziamo il 2018 in testa al campionato – sottolinea il team principal Alex Tai – l’ideale per affrontare la sfida di Marrakech. Abbiamo dimostrato il potenziale della monoposto e dei piloti. Speriamo di continuare così».

All'inseguimento
Ma ad Hong Kong ha iniziato alla grande anche la Jaguar, ottenendo in una sola gara lo stesso numero di punti conquistati in tutta la terza stagione. L’ex campione Nelson Piquet Jr ha attinto alla sua esperienza per assicurare alla squadra i primi punti del nuovo campionato: «Il primo weekend di gare con il team Jaguar ha superato le mie aspettative. Iniziare la stagione conquistando dei punti è molto positivo, ma il nostro lavoro non si ferma qui. Mitch e io lavoreremo a stretto contatto a Marrakech per assicurarci di essere competitivi con tutti i principali team del campionato e lottare nella zona punti. Abbiamo dimostrato il nostro potenziale, ma la stagione è ancora lunga e abbiamo ancora tanti miglioramenti da fare». Nella gara-2, il suo compagno di squadra Mitch Evans per la prima volta ha ottenuto la superpole, conquistando anche il primo podio da quando il team è in Formula E: «Hong Kong ha rappresentato un inizio di stagione davvero entusiasmante, con una grande iniezione di fiducia per Jaguar. La I-Type 2 è molto più veloce della vettura della scorsa stagione e i benefici provenienti dalle modifiche apportate sono evidenti. Quello di Marrakesh è un circuito molto diverso dagli altri e dovremo concentrarci nel gareggiare in modo efficiente e competitivo. Conquistare punti in Formula E è molto difficile ma il duro lavoro non ci spaventa di certo».