16 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Formula 3 | Hockenheim

Mick Schumacher chiude l'anno con il ritorno a casa

L'ultimo appuntamento del campionato europeo si svolge a domicilio per il figlio d'arte, che sulla pista tedesca mette in mostra un buon potenziale, piazzandosi tra il dodicesimo e il quattordicesimo posto nelle qualifiche. I suoi compagni di squadra nel team italiano Prema fanno senare una tripletta in griglia di partenza

HOCKENHEIM – Un’ottima impressione l’ha lasciata il debuttante Mick Schumacher, che ha affrontato il suo apprendistato con la Formula 3 sulla pista di casa di Hockenheim, nell'ultimo appuntamento del campionato europeo. Schumacher ha segnato un tredicesimo posto per gara-1, prima di incamerare una dodicesima ed una quattordicesima piazza rispettivamente per la seconda e la terza corsa. «Nonostante sia tutto sommato contento riguardo la prima qualifica, in cui abbiamo mostrato un buon potenziale, non posso essere soddisfatto della seconda sessione, dato che non siamo mai riusciti a completare un giro 'pulito' – ha commentato il figlio d'arte – Comunque, faremo del nostro meglio per rimontare nelle tre gare».

Dominio Prema
Ma è stata una giornata estremamente positiva quella vissuta a Hockenheim dal team Prema, con la scuderia veneta che ha segnato tre pole position. Nel primo turno, il britannico Callum Ilott, che aveva già comandato le libere, non ha lasciato scampo centrando una gran prima posizione con un giro veloce finale. Nel secondo turno, si è poi assicurato lo stesso risultato per gara-2, prima di vedersi beffare dal compagno Maximilian Günther per la terza corsa, la cui griglia è stabilita con i secondi migliori riscontri cronometrici. Günther è riuscito ad avere la meglio per soli 16 millesimi di secondo. La seconda sessione ufficiale si è rivelata entusiasmante per i colori Prema con un doppio 1-2-3. Ilott e Günther si sono spartiti la prima fila mentre Guanyu Zhou si è piazzato due volte terzo mostrando appieno il suo grande potenziale. «La prima qualifica è stata positiva con ottime sensazioni dalla vettura – ha dichiarato Callum Ilott – Nel mio giro finale sono riuscito a mettere insieme i miei migliori riscontri, cosa che mi era un po’ mancata all’inizio. Nelle prime fasi della seconda qualifica ci siamo fermati per un tentativo. Anche in questo caso, vettura si è comportata bene, però le gomme sono entrate nel range migliore molto presto. Mi aspettavo che l'aderenza continuasse ad aumentare nelle battute conclusive, ma non è stato il caso. Comunque, dopo aver segnato il miglior tempo per gara-2, ho perso un po’ nel traffico in quello che sarebbe stato il mio secondo miglior giro, e tanto è bastato a farmi perdere la pole nella terza gara». Aggiunge il suo compagno di squadra Maximilian Günther: «È stato bello ritornare al top nella seconda qualifica con un secondo ed un primo posto. Ho avuto un primo turno difficile, ma nel pomeriggio ho trovato la giusta confidenza. Anche Callum è stato veloce e ha conquistato le stesse posizioni in ordine inverso in una grande tripletta per il team. È una bella ricompensa per la squadra, che ha lavorato tantissimo, e non è stato facile. Voglio trarre il meglio da queste positive posizioni di partenza, e anche nella prima gara, sono determinato a segnare punti importanti partendo dal dodicesimo posto». Conclude Guanyu Zhou, il pilota cinese della Ferrari Driver Academy: «Nella prima qualifica la vettura si comportava benissimo, ho solo perso un po’ nel secondo settore, cosa strana visto che precedentemente ero stato tra i migliori. Abbiamo lavorato sulla telemetria per il secondo turno, che è importantissimo perché decide lo schieramento delle due ultime gare. Alla fine, tutto è andato per il meglio. Sono contento del risultato e di un’altra ottima performance per il team. Non vedo l’ora di schierarmi al via delle gare di domani».