19 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Moto3 Junior | Aragona

Il Mondiale Under 23 è ancora italiano: Foggia chiude i conti

Dennis, il giovane talento del team Sky Vr46, si laurea matematicamente campione con una gara di anticipo, al Motorland. Un successo perentorio, ottenuto grazie al secondo posto nella penultima tappa, a soli otto centesimi, e che lo lancia verso il Motomondiale dove affiancherà Nicolò Bulega

ALCANIZ – Dennis Foggia non poteva conquistarlo in modo migliore il suo Mondiale: ha dominato il penultimo appuntamento del campionato junior con partenza dalla pole position, gara sempre in testa e finale da brividi, secondo al traguardo dopo un ultimo giro tutto sorpassi con cinque piloti che nulla avevano da perdere. Nonostante i 60 punti di vantaggio ad un solo weekend dalla fine, Dennis non si è risparmiato, ha dimostrato di essere il vero leader del Mondiale junior e con una staccata incredibile all’ultima curva, ha superato due piloti e sfiorato la vittoria a soli otto centesimi. Il Mondiale del pilota dello Sky VR46 Riders Academy Team è stato frutto di una stagione strepitosa nella quale ha conquistato il titolo con tre vittorie e quattro secondi posti su dieci gare fino ad ora disputate. Un successo che lo porterà, l’anno prossimo, al via del Mondiale Moto3 affiancando Nicolò Bulega, l’altro pilota dello Sky VR46 Racing Team, anche lui vincitore del campionato del mondo junior nel 2015. «Sono davvero molto contento di aver chiuso il Mondiale in questa gara – esulta il neo-campione – Abbiamo fatto tutto il meglio che potevamo fare ad iniziare dalla pole position. Sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto insieme al team, perché abbiamo lavorato bene da inizio campionato. Ad Aragon eravamo tranquilli perché potevo gestire, ma abbiamo fatto tutto nel modo giusto. Dopo Valencia ed Estoril abbiamo capito che potevamo essere davvero competitivi e ora sono proprio contento di essere diventato campione del mondo. Ancora devo realizzare ma sono felicissimo. Ringrazio veramente tutti quanti, Sky, la VR46 Rider Academy e tutte le persone che lavorano attorno a questa grande realtà, ad iniziare da Uccio e Valentino. Il prossimo anno sarà per me molto importante e sono contento di iniziare questa esperienza in questo modo».

Vietti Ramus a terra
Weekend positivo anche per Celestino Vietti Ramus, per la prima volta sul circuito di Aragon ma sempre vicino ai più veloci, così come in gara, partito bene dalla seconda fila, caduto però dopo pochi giri mentre entra nel gruppo in lotta per il podio. «È stato un weekend positivo perché abbiamo lavorato bene in tutto il fine settimana, con una buona partenza dalla seconda fila – commenta Vietti Ramus – Purtroppo in gara sono caduto mentre stavo cercando di stare con il gruppo di testa e mi spiace molto perché potevo fare una bella gara. Adesso penso a Valencia dove voglio fare un bel risultato per chiudere nel migliore dei modi la stagione».

Soddisfazione del team
Prossimo e ultimo appuntamento il mese prossimo nel doppio appuntamento di Valencia. «È stato un gran weekend, per tutto il team e soprattutto per Dennis – conclude il team principal Luca Brivio – Ha fatto un ottima gara, sempre davanti, partendo per la prima volta dalla pole position. Sapeva che poteva bastare una terza posizione ma non si è accontentato e ha gestito benissimo fino alla fine, dove ha fatto una cosa incredibile. Devo ringraziare tutto il team ma anche Sky e la VR46 Rider Academy, Uccio, Vale e tutto quelli che hanno lavorato per raggiungere questo importante traguardo. Peccato per la caduta di Celestino, perché partiva dalla seconda fila e poteva fare una gran bella gara. Sta crescendo sempre di più da Valencia potremo lottare per le posizioni in testa».