19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
MotoGP | Gran Premio del Giappone

Miller si è rotto la gamba: ecco chi lo sostituirà

Il team Marc Vds, satellite Honda, ha individuato il pilota che prenderà il posto dell'infortunato Jack nel weekend di gara di Motegi: si tratta di Hiroshi Aoyama, collaudatore della casa giapponese, che fu già supplente di Pedrosa sulla moto ufficiale nel 2015 e 2016. Potrà quindi correre il suo GP di casa

Jack Miller in sella alla Honda del team Marc Vds
Jack Miller in sella alla Honda del team Marc Vds Foto: Michelin

ROMA – Sarà il collaudatore della Honda Hiroshi Aoyama a prendere il posto dell'infortunato Jack Miller nel suo Gran Premio di casa in Giappone. L'australiano, portacolori del team satellite Marc Vds, si è infatti rotto la gamba destra venerdì scorso ad Andorra, in un incidente in allenamento molto simile a quello che aveva costretto Valentino Rossi a saltare il suo appuntamento casalingo di Misano. Dopo essersi presa qualche giorno per decidere, la squadra belga ha optato per il 35enne nipponico, già campione del mondo in classe 250 nel 2009 e poi protagonista di quattro stagioni complete in MotoGP, prima di dedicarsi ai test e limitarsi a qualche gara come wild card o, appunto, supplente (sostituì anche Dani Pedrosa, sempre per infortunio, a inizio 2015 e a fine 2016 sulla Rcv ufficiale).

Momento di gloria
«Prima di tutto voglio augurare a Jack una pronta guarigione e spero che si sarà ripreso in tempo per correre il suo GP di casa a Phillip Island – ha commentato Aoyama – Non è mai bello sostituire un pilota infortunato ma spero di poter fare un buon lavoro sia per lui che per il team a Motegi. Voglio ringraziare anche il team principal Michel Bartolemy e la Marc Vds per avermi dato l'opportunità di correre di nuovo davanti al pubblico giapponese. Non ho ancora corso quest'anno quindi mi aspetto che ci vorrà un po' di tempo per ritrovare il giusto feeling, ma il fatto di conoscere già molti dei meccanici e dei tecnici, con cui ho lavorato in passato, mi aiuterà molto, così come l'esperienza di Tito Rabat dall'altro lato del box. Non vedo l'ora di scendere in pista». Anche il suo collega della Yamaha Katsuyuki Nakasuga, tre volte vincitore della 8 Ore di Suzuka e cinque del campionato Superbike giapponese, si schiererà sulla griglia di partenza, nel suo caso come wild card, come già accaduto nelle ultime cinque edizioni del GP del Giappone (giungendo addirittura all'ottavo posto nel 2015).