18 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Moto3 | Gran Premio di Aragona

Che rimonta di Di Giannantonio: partito 14°, sfiora la vittoria

Il pilota romano del team Gresini, a suon di sorpassi, arriva a giocarsi il successo negli ultimi centimetri della gara, che gli sfugge solo per una manovra al limite del vincitore e leader di campionato Mir: «Credo che abbia fatto un'azione pericolosa, ma è ottimo il secondo podio consecutivo»

Fabio Di Giannantonio sul secondo gradino del podio di Aragon
Fabio Di Giannantonio sul secondo gradino del podio di Aragon Foto: Gresini Racing

ALCANIZ – Il team Gresini Moto3 conquista un altro podio in questa stagione (siamo a quota 11) grazie ad una gara superlativa di Fabio Di Giannantonio, che dalla quattordicesima piazza in griglia di partenza risale fino a giocarsi la vittoria negli ultimi centimetri della corsa. Una gara ridotta a 13 giri (erano 20 inizialmente) a causa della nebbia mattutina, che l’italiano numero 21 ha interpretato al meglio con una partenza aggressiva e una serie di sorpassi che lo hanno portato in una manciata di giri subito a condurre la gara. Poi la strategia di arrivare in seconda posizione all’ultimo giro non ha pagato del tutto, forse anche a causa di una manovra al limite di Joan Mir (che con la sua ottava vittoria si è portato a 80 lunghezze di vantaggio in testa al Mondiale). Per il romano questi sono comunque punti che danno fiducia e che gli permettono di superare il compagno di squadra Jorge Martin in classifica generale (137 a 134).

Verso il podio iridato
«Ho fatto una gara fantastica – sorride il Diggia – Partivo quattordicesimo, ho recuperato tantissime posizioni e in pochissimi giri. Volevo la vittoria e ho fatto quello che volevo: arrivare secondo all’ultima curva e giocarmi la vittoria sul rettilineo finale. Sinceramente credo che Mir abbia fatto un’azione pericolosa, a 250 km/h è un attimo farsi male… Comunque è un ottimo secondo posto, il secondo podio consecutivo e sarà importante trovare questa continuità anche nella tripletta di gare oltreoceano». I piloti ora avranno due settimane intere di break prima di muoversi verso il Giappone per il primo appuntamento della tripletta asiatica. L’obiettivo per il team Gresini sarà quello di provare ad attaccare le prime tre posizioni della classifica mondiale dove Aron Canet, attualmente terzo, vanta per ora 36 punti su Di Giannantonio e 39 su Martin.