18 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Auto

Hamilton lancia la prima F1 da strada: la Mercedes Project One

Una due posti supersportiva nata direttamente dalla tecnologia ibrida del Mondiale a quattro ruote, con un motore V6 da 1,6 litri. Erogherà oltre mille cavalli e raggiungerà la velocità massima di oltre 350 km/h. A presentarla è stato proprio il tre volte campione del mondo al Salone di Francoforte

FRANCOFORTE – Al Salone Internazionale dell'Automobile di Francoforte debutta in anteprima mondiale la Mercedes-Amg Project One, che costituisce il culmine dei festeggiamenti per i 50 anni di Amg: questa showcar, una due posti supersportiva, adotta la moderna ed efficientissima tecnologia ibrida di Formula 1 trasferendola per la prima volta dalla pista alla strada quasi in rapporto 1:1. Questa ibrida ad alte prestazioni dovrebbe erogare più di mille cavalli e raggiungere la velocità massima di oltre 350 km/h. Combina straordinarie prestazioni da racecar con la tecnologia ibrida di Formula 1, modificata ai fini della fruibilità quotidiana, e un'efficienza esemplare. È un risultato unico al mondo. Sin dalle origini dell'automobilismo gli ingegneri hanno sempre sognato di applicare le tecnologie delle competizioni sportive all'impiego su strada. Ora Mercedes-Amg esaudisce questo desiderio, e lo fa in grande stile. «Per noi le gare automobilistiche non sono fine a se stesse. La competizione ci spinge a sviluppare tecnologie che hanno una ricaduta positiva sulle nostre vetture di serie. Abbiamo fatto tesoro delle esperienze maturate in tre campionati mondiali costruttori e piloti e dei successi ottenuti e ora, con la Mercedes-Amg Project One, portiamo per la prima volta sulla strada la tecnologia di Formula 1», afferma Dieter Zetsche, presidente del consiglio di amministrazione di Daimler e responsabile di Mercedes-Benz.

Un motore turbo e quattro elettrici
La trazione ibrida plug-in ad alte prestazioni della Mercedes-Amg Project One proviene direttamente dalla Formula 1 ed è stata realizzata in stretta collaborazione con gli esperti del Mercedes-Amg High Performance Powertrains di Brixworth. È formata dall'unione di un motore turbo ibrido a combustione interna e quattro motori elettrici, in cui tutti i componenti sono altamente integrati e connessi tra loro in modo intelligente: un motore elettrico è integrato nel turbocompressore, uno è direttamente adiacente al motore a combustione interna ed è collegato all'albero motore, altri due comandano le ruote anteriori. Il V6 ibrido a benzina di 1,6 litri a iniezione diretta con sovralimentazione a singolo turbo e l'ausilio di motori elettrici deriva direttamente dalla Mercedes-Amg Petronas di Formula 1. I quattro alberi a camme in testa vengono azionati da ruote dentate a innesti frontali. Per ottenere regimi molto alti le molle delle valvole meccaniche sono state sostituite da molle pneumatiche. Il propulsore, montato in posizione centrale davanti all'asse posteriore, raggiunge agevolmente 11 mila giri/min, un record per una vettura da strada. Per durare più a lungo e per poter utilizzare la benzina Super plus normalmente disponibile in commercio invece del carburante da gara, rimane però nettamente al di sotto del regime massimo di rotazione consentito in Formula 1. Anche i motori elettrici dell'asse anteriore fanno quasi miracoli, con rotazioni dei rotori che arrivano fino a 50 mila giri/min quando l'attuale stato dell'arte è di 20 mila giri/min. Il propulsore ad alti regimi viene affiancato anche da un turbocompressore hi-tech. La turbina dei gas di scarico e la turbina del compressore sono separate: sono in posizione ottimale rispetto al lato di scarico e di aspirazione del V6 e sono collegate tra loro da un albero. Su quest'albero si trova un motore elettrico di 90 kW che, a seconda dello stato di esercizio, aziona elettricamente la turbina del compressore con regimi di 100 mila giri/min – ad esempio all'avviamento o a seguito di variazioni di carico. Con una denominazione tipica da Formula 1 questo gruppo viene chiamato Mgu-H.