29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Formula 1 | Gran Premio d'Ungheria

Il boss Mercedes: «Forse oggi ci siamo sparati nelle gambe»

Il team principal delle Frecce d'argento, Toto Wolff, ha molto da recriminare per il Gran Premio d'Ungheria: «Con gli ordini di scuderia abbiamo fatto quello che era più giusto, anche se potrebbe costarci il titolo. La Ferrari? Oggi era più veloce, ma alla prossima gara torniamo davanti noi»

BUDAPEST – Ai microfoni di Sky Sport F1, al termine del Gran Premio d’Ungheria, ha parlato il team principal della Mercedes Toto Wolff.

Sebastian Vettel ha detto di avere la macchina migliore.
Oggi la Ferrari è stata la macchina più veloce su questo circuito, a Silverstone l’abbiamo avuta noi e speriamo di averla anche quando torneremo a Spa, ma pure a Monza, che è molto importante.

Quanto ti sei arrabbiato oggi? Niki Lauda ti guardava come a chiedersi cosa tu stessi facendo.
Si, abbiamo avuto una grande discussione su cosa fare per la posizione dei piloti, ma alla fine abbiamo fatto quello che era più giusto per noi. È il nostro spirito, ma non sono soddisfatto del terzo e del quarto posto.

Perché hai dato un pugno sulla sedia, perché volevi che Lewis Hamilton ricedesse la posizione a Valtteri Bottas, o che Hamilton mantenesse la terza posizione?
Quando abbiamo deciso di lasciare che Hamilton superasse Bottas, ci siamo detti che se avessimo capito che la Ferrari non era superabile, dovevamo cambiare nuovamente.

Ti aspettavi che la Ferrari potesse fare così bene oggi?
No, perché con le nuove regole non sappiamo come si va sui circuiti, ma non è completamente una sorpresa.

Dopo quello che è successo oggi, se Hamilton dovesse perdere il campionato per tre punti...
Naturalmente, per me sarebbe come spararmi nelle gambe, ma il nostro spirito e i nostri valori sono molto importanti. Siamo la prima squadra ad aver giocato in questo modo ed è importante, perché così facendo abbiamo vinto tre campionati e se vinciamo più gare con questo spirito, per me è ok.

Vai in vacanza tranquillo?
Con un risultato come quello di oggi, vorrei tornare in pista già la settimana prossima per mettere tutto in ordine.