19 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Moto3 | Gran Premio di Germania

Fenati, un altro secondo posto: beffato di nuovo all'ultimo giro

Terzo podio consecutivo per l'ascolano del team Snipers, ma brucia la disdetta per essere stato superato nuovamente in extremis, stavolta dal leader del Mondiale Joan Mir. Buon quarto posto per Niccolò Bulega, miglior risultato stagionale per il portacolori della squadra Sky Vr46

CHEMNITZ – Terzo podio consecutivo per Romano Fenati sul circuito del Sachsenring. Tre volte secondo nelle ultime tre tappe e se pensiamo che al Montmeló, Assen e Sachsenring il pilota di Ascoli non era mai riuscito a salire sul podio, l'impresa sembra ancora più grande. Grande Romano e grande il team Snipers: insieme hanno saputo trarre il massimo da un weekend carico di scelte tecniche. La scelta della gomma media al posteriore è stata, forse, un azzardo ma, alla fine, corretta anche se la gomma, al parco chiuso, ha mostrato tutta la sua sofferenza: così Fenati è stato nuovamente beffato all'ultimo giro, stavolta dal leader del Mondiale Moto3, Joan Mir. «Questo secondo posto vale come una vittoria ed è per me un risultato speciale considerando abbiamo avuto problemi durante il weekend e il podio sembrava non essere alla nostra portata questa volta – spiega l'ascolano – Invece, con il team, abbiamo fatto un gran lavoro: la scelta della gomma media al posteriore è stata quella giusta perché ho continuato ad andar forte anche nella seconda parte di gara. È stata una battaglia corretta e ho lottato fino alla fine. Adesso la pausa estiva e poi la seconda parte di campionato dove resteremo concentrati gara per gara, così come abbiamo fatto fino ad oggi».

Bulega ai piedi del podio
Nicolò Bulega conquista proprio prima della pausa estiva il miglior risultato stagionale fino a questo momento. Il giovane pilota dello Sky Racing Team VR46, infatti, è quarto al traguardo del GP di Germania sulla pista del Sachsenring. Nicolò, partito dalla terza casella dello schieramento, è subito nel gruppo di testa in lotta per il podio. Tra i protagonisti fino a otto giri dal traguardo, perde il contatto con i più forti dopo la caduta davanti a lui, fortunatamente senza conseguenze, di Tony Arbolino e chiude quarto. «È stata davvero una gran gara, soprattutto, dopo Assen, sono riuscito a ritrovare il feeling che volevo con la mia Ktm – racconta Bulega – Questo quarto posto è al momento il mio miglior risultato stagionale e deve essere un'iniezione di fiducia per affrontare al meglio la seconda parte del campionato. Sono partito abbastanza bene, perdevo qualcosa a livello di motore nel tratto in salita, ma sono riuscito a guidare come volevo. Dopo la caduta di Arbolino, ho perso il contatto con i primi tre e non sono più riuscito a rientrare nel gruppo del podio».