19 aprile 2024
Aggiornato 12:00
MotoGP | Gran Premio di Germania

Marquez-Vinales, rissa in pista: «Marc vuole mandarmi in bestia»

La rivalità tra i due piloti catalani, che si affrontano fin dall'infanzia, esplode nelle qualifiche del Sachsenring: a un sorpasso della Yamaha risponde il campione della Honda buttandosi all'interno e provocando un contatto. Per Maverick «l'ha fatto apposta», ma lui parla di malinteso

CHEMNITZ – Alla fine, l'ottava pole position su otto tentativi è arrivata. Ma nelle qualifiche del Gran Premio di Germania, Marc Marquez ha rischiato grosso: e stavolta non c'entrano le cadute. Il campione catalano, infatti, è stato protagonista di un incontro ravvicinato proprio con il suo conterraneo e storico rivale fin dai tempi dell'infanzia, Maverick Vinales. I due migliori nemici si sono ritrovati uno dietro l'altro alla curva 2, proprio a metà del turno di prove ufficiali: il pilota della Yamaha ha passato il suo avversario della Honda alla curva 2, ma nella successiva se lo è visto ripiombare addosso, in un modo talmente garibaldino e pericoloso da farlo reagire con un evidente gestaccio. «Marc si è fermato nel bel mezzo della prima curva e poi, due curve più tardi, si è fermato con la mia moto – tuona Top Gun – È difficile non farlo apposta. È stata una manovra a orologeria, ma ora la terrò a mente e quando dovrò utilizzarla lo farò. Per me, da ora in poi, è chiaro dove stanno i limiti. In uscita dalla curva 2 Marc non voleva fare la piega, ma frenare con la mia moto. Se Marquez sta cercando di mandarmi in bestia, non ci riuscirà».

La difesa di Marquez
Secondo Magic Marc, invece, si è trattato solo di un brutto malinteso: lui era convinto che Vinales si sarebbe spostato dalla traiettoria: «Stavo spingendo e cercando di tenere il ritmo con le gomme da pioggia, specialmente all'inizio, e così l'ho superato – racconta il cinque volte iridato – Ho iniziato un altro giro veloce ma forse la mia traiettoria in curva 2 è molto diversa: entro molto lentamente e poi apro di botto il gas. Lui mi ha superato all'interno, si è allargato un po' e onestamente credevo che arrivasse lungo. Invece è tornato in traiettoria prima di quanto mi aspettassi e ci siamo toccati. Mi sono già scusato, ma la cosa principale è che entrambi siamo rimasti in piedi».

Marc in pole, Maverick dietro
Lo è stato soprattutto per Marc, che alla fine ha incamerato il miglior tempo: «Vado fortissimo su questa pista – conferma – Posso vincere la gara e ci proverò, se domani avrò lo stesso feeling di oggi. Il mio obiettivo principale è cercare di stare davanti a Dovizioso e Vinales per avvicinarmi in campionato, ma se loro arrivassero secondi sarei comunque alle loro spalle». Va peggio a Maverick, che oltre alle provocazioni di Marquez deve far fronte anche alle difficoltà della sua Yamaha sotto la pioggia, che lo hanno costretto in undicesima posizione: «L'elettronica non funziona nel modo giusto, specialmente quando apro il gas – spiega – anche se il resto della moto, dalla velocità in curva alla piega, è grandioso anche sotto l'acqua. In compenso, sull'asciutto mi trovo molto bene, penso di avere un'ottima moto, perciò sono curioso per domani: se la gara sarà asciutta, penso di avere un buon potenziale». Marc è avvisato.