19 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Chi sarà a fargli spazio: Jack Miller o Tito Rabat?

Che giornata per Franco Morbidelli: pole e... promozione in MotoGP!

Ad Assen il leader del Mondiale Moto2 conquista la quarta partenza al palo stagionale. Ma, ancor più importante, sempre oggi il team Marc Vds ha confermato ufficialmente che per il prossimo anno il pilota romano, ma tavulliese d'adozione, guiderà una delle sue Honda nella classe regina

Franco Morbidelli in azione sulla pista di Assen
Franco Morbidelli in azione sulla pista di Assen Foto: MotoGP

ASSEN – Le qualifiche del Gran Premio d'Olanda gli hanno regalato la quarta pole position stagionale: un risultato che vale ancora di più perché il suo compagno di squadra Alex Marquez, nonché suo primo avversario in ottica campionato, scatterà solo dall'ottava casella della griglia di partenza. Ma, paradossalmente, non è questa la notizia più importante che ha ricevuto in questo sabato di Assen. Il pilota romano, ma tavulliese d'adozione, ha infatti ottenuto oggi la certezza del suo passaggio in MotoGP la prossima stagione, sempre con i colori della sua attuale squadra, la Marc Vds. Il team belga guidato da Michel Bartholemy (che ha dato in prima persona l'ufficialità dell'ingaggio ai microfoni della tv spagnola Movistar) ha dunque battuto la concorrenza del team Pramac Ducati e dell'altra squadra satellite Honda, la Lcr del nostro Lucio Cecchinello, entrambe interessate a portare Morbido in classe regina.

Il valzer dei sellini
Che Franco avesse raggiunto un livello di maturazione tale da meritarsi di andare a correre contro i grandi, del resto, lo ha confermato con questo fulminante inizio di stagione in Moto2, dove ha vinto quattro delle prime cinque gare. Il suo attuale vicino di box, il fratello minore di Marc Marquez, ha invece deciso di rimanere per un altro anno nella classe di mezzo, dove sarà affiancato dall'attuale leader del Mondiale Moto3, Joan Mir. A far spazio a Morbidelli, invece, sarà necessariamente uno degli attuali due piloti di Marc Vds in MotoGP: Jack Miller o Tito Rabat. Il primo ha in scadenza il contratto triennale con la Honda e dunque potrebbe passare a sua volta alla Pramac oppure restare nell'orbita della casa di Tokyo con il team Lcr. Il secondo, invece, il cui posto appare sempre più in bilico a causa dei risultati non certo esaltanti, sarebbe corteggiato dal team Avintia, che vorrebbe liberarsi di entrambi i suoi attuali portacolori, Hector Barbera e Loris Baz.