20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Serve in fretta un riscatto davanti al proprio pubblico

Ducati a Imola: tornare a casa per tornare alla vittoria

La stagione 2017 del Mondiale Superbike non è iniziata nel migliore dei modi per la Rossa, ancora a bocca asciutta. Ma ora arriva la gara a domicilio, quella che si corre a poche decine di chilometri da Borgo Panigale. Quale posto migliore per fare finalmente risultato?

Marco Melandri in sella alla Panigale R
Marco Melandri in sella alla Panigale R Foto: Ducati

IMOLA – Giunto al quinto round stagionale, il campionato mondiale Superbike 2017 è pronto a far tappa in Italia ad Imola, circuito di casa del team Ducati in quanto situato a poche decine di chilometri dalla sede di Borgo Panigale. Il tracciato intitolato a Enzo e Dino Ferrari evoca dolci ricordi per la Rossa, che vanta ben 15 vittorie ad Imola, le ultime due delle quali (impreziosite da pole position e giro record in gara) sono state conseguite con Chaz Davies lo scorso anno. Sia Davies che Melandri sono desiderosi di riscattare il weekend di Assen dove, nonostante la competitività dimostrata tra prove e gara, la squadra non è riuscita a concretizzare interamente il potenziale a disposizione pur raccogliendo due terzi posti. Per quanto riguarda i risultati individuali ottenuti ad Imola, Davies ha concluso la gara nelle prime tre posizioni in quattro occasioni. «Per me, Imola è la gara più bella dell’anno – sostiene il gallese – Ha l’atmosfera, la storia, e quando le corse vanno bene, come è accaduto nella scorsa stagione, è il posto migliore per vincere e festeggiare di fronte a tutti i ducatisti. La pista poi mi piace molto: è tecnica e penso si addica al mio stile di guida, ma è anche difficile, con diversi cambi di pendenza, quindi non è mai scontato trovare il giusto asseto della moto. Ad esempio, la sezione che va dalla Piratella alle Acque Minerali è davvero impegnativa, ma dà grandi soddisfazioni quando si riesce a farla bene. Ad Assen abbiamo avuto alti e bassi, non abbiamo raccolto quanto sperato ma abbiamo dato tutti il massimo, quindi sono fiducioso che con un pizzico di fortuna in più possiamo ottenere risultati migliori».

Melandri e il suo pubblico
Melandri vuole invece sfruttare l’occasione per sfatare il tabù e salire per la prima volta sul podio tra le derivate di serie davanti al suo pubblico. «Imola è una pista che mi piace molto – afferma Macio – A parte le chicane, è veramente stupenda, molto scorrevole e con curve di ogni genere. Poi è circondata dalla natura e, geograficamente, il circuito è esattamente a metà strada tra casa mia e Ducati. Insomma, è un posto speciale. Purtroppo per varie ragioni non sono ancora riuscito a centrare un bel risultato lì in Superbike, ma ci arriviamo in un buono stato di forma. È vero che ad Assen abbiamo faticato un po’ più del previsto, ma sapevamo che prima o poi sarebbe accaduto ed è comunque stato un round utile per imparare e migliorarci. Le aspettative per la gara di casa sono sicuramente alte, il che rappresenta soltanto una motivazione in più. La pressione, se c’è, è positiva». Entrambi i piloti sono pronti ad accogliere i numerosi tifosi che come ogni anno coloreranno di rosso la tribuna Ducati. Dopo quattro round, Davies (111 punti) e Melandri (97 punti) sono rispettivamente terzo e quarto nella classifica iridata. Il team Ducati tornerà in azione a partire delle 9:45di venerdì per la prima sessione di prove cronometrate.